Tentato omidicio a Treviolo:
dopo la lite investito con l'auto

Rischiano di essere accusati di tentato omicidio i protagonisti della lite scoppiata venerdì sera davanti a una discoteca di Treviolo, lite culminata con un'auto che ha investito un 21enne. Il giovane è finito in ospedale e, secondo i medici, guarirà in 30 giorni.

Rischiano di essere accusati di tentato omicidio i protagonisti della lite scoppiata venerdì sera davanti a una discoteca di Treviolo, lite culminata con un'auto che ha investito un 21enne. Il giovane è finito in ospedale e, secondo i medici, guarirà in 30 giorni.

Tutto è avvenuto nei pressi della discoteca Juice di via Ghandi. Qui, per motivi ancora ignoti, è scoppiata una lite fra un gruppetto di giovani rom e un altro gruppo di persone che stavano raggiungendo la discoteca.

Alla fine del diverbio i contendenti sono saliti su una Volkswagen Touareg e hanno puntato dritto verso i regazzi rom. Uno di loro non si è scansato in tempo ed è stato travolto.

La Touareg è fuggita, ma il fratello  del nomade si è messo al volante della sua auto e l'ha inseguita. Poco distante i contendenti, all'identità dei quali stanno cercando di risalire i carabinieri, hanno fermato la macchina, l'hanno abbandonata e sono fuggiti a piedi.

Nel frattempo era stato dato l'allarme, e sul posto sono intervenuti i carabinieri. Un'ambulanza ha portato il ferito agli Ospedali Riuniti, mentre i militari hanno sequestrato l'auto e raccolto le testimonianze.

Ora dall'auto si cercherà di risalire al proprietario e al guidatore: il gruppetto avversario rischia la pesante accusa di tentato omicidio.

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