«Locatelli spa», 300 dipendenti
s'interrogano sul futuro lavorativo

Che futuro attende i 300 dipendenti della Locatelli spa travolta dalla bufera giudiziaria? La holding è in liquidazione volontaria e per i dipendenti è stata chiesta la Cigs per 12 mesi a rotazione, con cessazione dell'attività lavorativa.

Che futuro attende i 300 dipendenti della «Locatelli spa» di Grumello del Monte travolta dalla bufera giudiziaria? La holding è stata messa in liquidazione volontaria e per operai, impiegati, autisti è stata chiesta la Cigs, la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi a rotazione, con cessazione dell'attività lavorativa.

Le organizzazioni sindacali di categoria (edili) spiegheranno i dettagli nel corso di un'assemblea convocata per sabato, dalle 2 alle 12, nel cineteatro «Aurora». Duilio Magno e Mario Colleoni della Feneal Uil, Gabriele Mazzoleni e Mirko Capelli per la Filca Cisl, Angelo Chiari e Claudio Rottoli per Fillea Cgil, illustreranno la situazione del gruppo Locatelli, la procedura di liquidazione volontaria della holding e i termini del verbale di cassa integrazione straordinaria.

E cassa integrazione straordinaria di 12 mesi significa che alla fine i dipendenti sono a casa. Cigs, ancora, significa che a fine mese nella «busta paga» entrano massimali che vanno dagli 830 ai 1.303 euro lordi in base alle fasce di reddito calcolate dall'Inps: tradotto vuol dire per tanti lavoratori la metà esatta dello stipendio base lordo.

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