Comitato genitori Liceo Lussana:
«Studenti, i primi a chiedere soluzioni»

Il Comitato genitori Liceo Lussana interviene sulla pericolosità di via Mai. In una lettera, la presidente Schiavone afferma che «l'iniziativa di migliorare la sicurezza di via Angelo Mai era ed è ancora del Comitato Studentesco del Lussana»

Il Comitato genitori Liceo Lussana interviene sulla vicenda legata alla pericolosità di via Mai. In una lettera, la presidente Roberta Schiavone afferma che «l'iniziativa di migliorare la sicurezza di via Angelo Mai era ed è ancora del Comitato Studentesco del Lussana, i cui rappresentanti si sono interessati in prima persona e hanno contattato gli organi di stampa e il comando dei Vigili Urbani di Bergamo. Alla loro richiesta di appoggio, il Comitato dei Genitori del Lussana ha prontamente risposto, ottenendo l'incontro con il vicesindaco Ceci e coinvolgendo il Comitato dei Genitori e il Comitato Studentesco del Secco Suardo. I due comitati dei genitori hanno quindi coinvolto i Dirigenti Scolastici dei due istituti, con l'intento di dare la massima evidenza di sensibilita' rispetto al problema».

«Che l'iniziativa sia partita dagli studenti, a nostro parere e' un fatto fondamentale e che non deve essere sottaciuto - continua la presidente -: infatti testimonia il grado di responsabilita' e di senso civico dei giovani, in relazione ad un problema che riguarda non soltanto loro, ma tutta la cittadinanza. Cio' a dispetto di tanti luoghi comuni che considerano i giovani come prevalentemente inclini alla trasgressione e al disinteresse civile. Il Comitato dei Genitori del liceo Lussana appoggia percio' fortemente il Comitato Studentesco nelle sue richieste alle Autorita' e si associa nel chiedere che il Comune, a prescindere dai numerosi suggerimenti che scaturiscono dai pareri dei cittadini, utilizzi tutti gli strumenti di cui puo' disporre per condurre una seria analisi, prenda le opportune decisioni e attui tempestivamente le soluzioni idonee a scongiurare i pericoli riscontrati nella zona delle due scuole. Il Comitato chiede inoltre che il Comune dia puntualmente conto alla cittadinanza dei tempi necessari ad attuare tale intervento».

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