Ubriaco e sotto effetto di droga
33enne distrugge ambulanza

Era ubriaco e sotto effetto di stupefacenti. Quando la madre ha chiamato il 118, il figlio - barricato in cantina - ha preso a calci e pugni l'ambulanza, sfondando il lunotto posteriore e provocando gravi danni alla carrozzeria. L'uomo, 33 anni, ora è ai Riuniti.

A chiamare il 113, allarmata perché il figlio ubriaco si era chiuso in cantina e non voleva uscire, è stata la mamma. All'1 della notte tra venerdì 30 e sabato 31 dicembre la donna ha chiesto aiuto alla polizia. Sul posto anche un'ambulanza del 118 che ha raggiunto il condominio in cui abita la famiglia, in via Pizzo Tre Signori, a Bergamo.

Ma il figlio, Z. S. di 33 anni, completamente ubriaco e sotto effetto di sostanze stupefacenti, non appena ha visto l'ambulanza, ha dato in escandescenze e l'ha presa a calci e pugni, sfondando il lunotto posteriore e provocando gravi danni alla carrozzeria. Fortunatamente non se l'è presa con i soccorritori né con i poliziotti. Dopo averlo calmato, il personale medico è riuscito a caricare il trentenne sull'ambulanza e a trasportarlo nel reparto di Psichiatria degli Ospedali Riuniti, dov'è ricoverato.

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