Dalmine, sorpreso in casa
ladro si getta dalla finestra

Furto in casa a dir poco rocambolesco a Dalmine, con un ladro che si è lanciato da una finestra al primo piano ed è atterrato sul tetto di un'auto in sosta, mentre il figlio del proprietario ha inseguito il complice con l'aiuto di alcuni vicini.

Furto in casa a dir poco rocambolesco a Dalmine, con un ladro che si è lanciato da una finestra al primo piano ed è atterrato sul tetto di un'auto in sosta, mentre il figlio del proprietario ha inseguito il complice con l'aiuto di alcuni vicini.

Tutto è successo ieri verso le 19 nel negozio «Idea regalo» di via Donizetti 3A. «Stavamo servendo alcuni clienti - racconta il titolare, Severino Facchinetti - quando abbiamo sentito dei forti colpi provenire dal piano di sopra, dove abbiamo l'abitazione. Mio figlio è salito di corsa per vedere cosa stava succedendo e non è riuscito ad aprire la porta, perché il ladro si era chiuso dentro. A questo punto ha cominciato a urlare, attirando l'attenzione di alcuni vicini che sentendo il trambusto sono accorsi in nostro aiuto».

Il ladro, nel panico, non potendo uscire dalla porta è saltato dalla finestra della camera da letto, atterrando sul tetto di una Bmw parcheggiata lungo la strada, di proprietà di una cliente. «Ha sfondato il tetto dell'auto ed è scappato a piedi verso il centro del paese - continua Facchinetti -. Mio figlio, che ha 30 anni, preso dalla rabbia ha inseguito l'auto del complice che era rimasto fuori ad aspettare. Ha sfondato con un pugno il lunotto posteriore e ha tentato di salire: io ero terrorizzato e gli ho urlato di lasciarlo andare. In questi casi non si sa mai come può andare a finire: il ladro poteva essere armato e sparargli, oppure ferirlo con un coltello».

Il giovane ha così desistito. I ladri, comunque, sarebbero fuggiti a mani vuote.

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