Spedito anche a L’Eco il volantino degli «ecoterroristi»

Lo stesso volantino anonimo che era stato trovato nei pressi dell’attentato alla centrale Enel di Filago nella notte di giovedì scorso, è stato inviato oggi per posta anche alla sede de L’Eco di Bergamo. Una fotocopia dello stesso messaggio, per porre nuovamente l’attenzione sulla vicenda, probabilmente opera di ecoterroristi. «La notte del 20 novembre scorso, nei pressi di Filago - si legge dal volantino -, abbiamo messo del liquido infiammabile nei pressi di un pozzetto vicino a dei cavi sotterranei e un tubo di ferro con dell’esplosivo posizionato sotto gli apparati della centrale elettrica collegata alla Bayer. Nello stabilimento della multinazionale chimico-farmaceutica Bayer ha sede il corpo "Crop Science" finalizzato alla ricerca e allo sviluppo di organismi geneticamente modificati che ha portato questa multinazionale ad avere un posto di primo piano a livello mondiale nel settore delle biotecnologie. Qualsiasi tipo di ricerca in questa direzione comprese quelle presunte neutrali, la realizzazione di aree biologiche "ogm free" e soglie di contaminazioni tollerabili contribuiranno all’accettazione di una libera entrata degli ogm». Immediata era stata la replica della Bayer: «Siamo dispiaciuti e meravigliati, anche perché in Italia non produciamo, non commercializziamo, non facciamo né ricerca né sperimentazione sul campo di alcun Ogm. Nel polo di Filago - ha precisato ancora il portavoce - la nostra società, Bayer Crop Science, produce solo prodotti per l’agricoltura tradizionale». (24/11/2003)