Abm smantellata, Bettoni:
«Furia leghista solo distruttiva»

In merito alla delibera assunta dalla terza commissione consiliare con cui la «Provincia ha messo la parola fine all'esperienza di Abm», è intervenuto Valerio Bettoni: «Non c'è nessuna capacità di governo nella furia leghista».

In merito alla delibera assunta dalla terza commissione consiliare con cui la «Provincia ha messo la parola fine all'esperienza di Abm», la società multiutility nata per gestire i servizi della Bergamasca, è intervenuto l'ex Presidente della Provincia di Bergamo, il Consigliere regionale Valerio Bettoni.

«Ci hanno messo quasi due anni di assoluto immobilismo e incapacità di governo – ha dichiarato Bettoni - per arrivare al grande risultato di smantellare Abm, il cui ramo energia era già stato avviato a liberalizzazione con una consistete valutazione patrimoniale per quanto realizzato. Senza avere alcuna visione alternativa - liberalizzazione, privatizzazione o altro - si abbandona ogni iniziativa per garantire alle famiglie e alle imprese bergamasche costi più ridotti per l'energia, la manutenzione degli edifici pubblici, ma anche per l'acqua, il gas, la raccolta dei rifiuti e la banda larga».

«Non c'è nessuna capacità di governo nella furia leghista tesa solo a distruggere e nella incapacità di saper difendere e utilizzare gli investimenti in opere pubbliche (crollati nel bilancio della Provincia) e nelle riforme strutturali che erano state avviate. Non c'è governo - ha aggiunto Bettoni - ma solo lotta per distruggere quanto di buono era stato costruito nel passato, che andava sviluppato come valore e non lasciato a marcire nel nulla».

«Sorprende - ha concluso Bettoni - che il Pdl, che pure aveva condiviso con i suoi massimi vertici di governo un importante disegno di modernizzazione competitiva del territorio, oggi si sfaldi per reggere la coda a chi non sa più giustificare la propria inettitudine, mancanza di proposte e la visione di interesse generale».

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