Cronaca / Bergamo Città
Sabato 19 Novembre 2011
Formigoni, a Bergamo, garantisce:
ospedale inaugurato entro il 2012
Il nuovo ospedale di Bergamo sarà senz'altro inaugurato entro la fine del 2012. L'ha assicurato sabato mattina 19 novembre il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo all'inaugurazione degli impianti sportivi della scuola cittadina Imiberg.
Il nuovo ospedale di Bergamo sarà senz'altro inaugurato entro la fine del 2012. L'ha assicurato sabato mattina 19 novembre il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo all'inaugurazione degli impianti sportivi della scuola cittadina Imiberg.
«Questo è l'impegno assoluto che i dirigenti hanno preso con me», ha detto. Sul problema delle infiltrazioni, che ha rallentato i lavori e per cui ora è necessaria la costruzione di una trincea per il drenaggio dell'acqua, Formigoni ha detto: «Ci è stato assicurato che i problemi saranno risolti a breve. I sopralluoghi dimostrano che si tratta di una struttura molto moderna e avanzata. Si sono evidenziati alcuni problemi che hanno dilazionato il tempo dell'inaugurazione, ma i cittadini che hanno già avuto modo di visitarla, si rendono conto di quanto questa nuova struttura sia assolutamente più moderna, rispetto alle precedenti».
Formigoni ha parlato anche della situazione politica con l'Italia che ha riacquistato credibilità in Europa, «più che con il Governo Monti, con un Governo che ha un larghissimo consenso parlamentare». «Di fronte al mondo e alla speculazione internazionale, che sta picchiando molto forte sull'Italia e su altri Paesi europei, è stato un gesto di responsabilità di Berlusconi quello di dire basta con un governo che raccoglieva il 50 virgola qualcosa per cento del parlamento, per dare vita a una formula di governo per cui è il 90% del parlamento chiamato a dire sì alle riforme. L'Italia con questo governo vuole dire al mondo che il 90% del Paese crede di voler dare le riforme che da tanto tempo ci siamo impegnati a fare».
«Quella con le Regioni e gli enti locali, è una partita importante - ha continuato Formigoni -. Le Regioni e i Comuni, ma soprattutto le Regioni, sono state le più penalizzate dalle tre manovre che si sono susseguite negli ultimi 15 mesi. Ritengo di buon auspicio il fatto che il presidente Monti abbia tenuto per sè la delega del ministero delle regioni, per cui sarà direttamente lui a trattare con noi».
Alla domanda se si aspetta un'altra stangata per gli enti locali, Formigoni ha risposto: «Mi auguro proprio di no. In questo momento dobbiamo chiudere alcune partite come quella del trasporto pubblico locale. Eravamo a buon punto della trattativa con il precedente governo, che aveva riconosciuto di dover reintegrare il miliardo e mezzo di euro che ci avevano portato via con la manovra di agosto. Mi auguro che questi soldi arrivino, perché il trasporto pubblico locale dobbiamo garantirlo».
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