Via Autostrada, si riparte col progetto
«Non volevamo danneggiare la città»

«È un buon compromesso. Siamo contenti di andare incontro alle richieste del Comune, ma soprattutto della città». Così commenta la nuova decisione su via Autostrda Nino Bertasa, direttore dei lavori. Soddisfatto l'assessore Pezzotta.

«È un buon compromesso. Una soluzione alla quale ci adeguiamo perché siamo contenti di andare incontro alle richieste del Comune, ma soprattutto della città. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di fare qualcosa per Bergamo e non certo di danneggiarla». Così commenta la nuova decisione Nino Bertasa, direttore dei lavori del cantiere di via Autostrada, il giorno dopo l'intesa non ancora perfezionata ma comunque ben imbastita tra il Comune e l'immobiliare Bruman's srl sull'ormai famigerato «muro».

L'accordo parla chiaro: via un pezzo dell'edificio già in costruzione («La proposta è di tagliarlo in diagonale “a fetta di salame” nella sua porzione più vicina alla strada», precisa lo stesso Bertasa) e riprogettazione dell'hotel che dall'attuale pianta triangolare assumerebbe un disegno a elle.

Soddisfatto l'assessore Pezzotta: «Per ora ci hanno mostrato alcuni disegni tecnici, a breve dovrebbe arrivare la documentazione che sottoporremo certamente alla Sovrintendenza, ma anche alla Giunta e al Consiglio comunale. L'idea è valida: non salva lo skyline al cento per cento, ma migliora la situazione attuale anche e soprattutto per la conformazione dell'albergo e la presenza della nuova rotonda che imporrà una moderazione della velocità proprio nel punto in cui si potrà godere di una bella visuale su Città Alta: quello dovrebbe rappresentare un buon biglietto da visita».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 3 novembre

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