Chiuso il centro per dimagrire
Rimborsi e niente più rate

Niente più rate da pagare e rimborsi in arrivo per le clienti rimaste coinvolte dall'improvvisa chiusura avvenuta ad inizio anno del centro dimagrimento Paola Poggi in via Tremana, zona Monterosso. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivata la prima vittoria.

Niente più rate da pagare e rimborsi in arrivo per le clienti rimaste coinvolte dall'improvvisa chiusura avvenuta ad inizio anno del centro dimagrimento Paola Poggi in via Tremana, zona Monterosso. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivata la prima vittoria per alcune delle ex clienti della struttura che esercitava sopra i locali del supermercato Pellicano: persone rimaste senza sedute ma con l'obbligo di continuare i pagamenti.

Molte di loro, infatti, davanti a costi che prevedevano esborsi anche di varie migliaia di euro per mettere giù qualche chilo, erano ricorse a finanziamenti erogati da società terzi. «Dopo lo stop improvviso del gennaio scorso dell'attività del centro dimagrimento Paola Poggi - spiega Paola Bianchi Cassina, avvocato e presidente dell'Unione bergamasca consumatori - insieme al collega avvocato Gabriele Forcella avevamo denunciato penalmente le due titolari della società, che si sono però rese irreperibili».

«Ci siamo quindi attivati per far sì che le clienti non continuassero a pagare le rate alle due finanziarie (Prestitempo, gruppo Deutsche Bank; e Fiditalia, gruppo Société Générale), volendo anche recuperare quella parte di soldi già versati per delle sedute che in realtà non erano state effettuate».

E così è stato: a distanza di dieci mesi, grazie al servizio conciliazione della Camera di Commercio, i legali dell'Ubc hanno raggiunto un accordo con Prestitempo. La finanziaria del gruppo Société Générale, invece, non si è presentata al mediatore conciliatore della Camera di Commercio. Ma i legali contano di ottenere un risultato positivo anche qui.

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