I lavori per la quarta corsia dell’autostrada A4 sono partiti ieri. All’inaugurazione, presso il cantiere della Pavimental (società controllata da Autostrade per l’Italia), a Trezzo d’Adda, sono intervenuti il presidente della Regione Roberto Formigoni e quello della Provincia di Milano Ombretta Colli; per la provincia di Bergamo il vicepresidente Bonaventura Grumelli Pedrocca e l’assessore alla viabilità Felice Sonzogni.
La quarta corsia sarà pronta entro il 2006 e costerà 375 milioni di euro. Si chiudono così anni travagliati da false partenze, cambi di progetto e sospensioni di lavori. La quarta corsia permetterà di decongestionare almeno in parte l’autostrada più trafficata d’Europa e di ridurre intasamenti e incidenti con benefici per i pendolari e la competitività delle aziende. I lavori saranno finanziati anche con l’aumento tariffario del 2,26 per cento: scatterà tra una settimana, il 1° luglio. I lavori non bloccheranno le tre attuali corsie: verranno realizzati cantieri a bordo strada della lunghezza di un chilometro. Previste solo chiusure notturne per l’abbattimento di 42 cavalcavia.
I fiumi Adda e Brembo saranno scavalcati con nuovi ponti in acciaio che riprenderanno il disegno dei vecchi ponti in cemento, i 42 cavalcavia saranno demoliti e 39 rifatti sistemando la viabilità periferica, l’impatto ambientale sarà ridotto al minimo con dossi alberati che assorbono rumori e inquinamento e 30 km di pannelli acustici. Le corsie di larghezza a norma saranno affiancate dalla corsia d’emergenza lungo tutto il tracciato tranne i 40 metri corrispondenti all’autogrill Brembo. Uscite di sicurezza chiuse da cancelli permetteranno in caso di incidente l’accesso dei mezzi di soccorso e il deflusso d’emergenza degli automezzi. L’autostrada sarà illuminata solo in corrispondenza degli svincoli e delle corsie d’entrata e uscita.
L’ampliamento non prevede il rifacimento del caselllo di Dalmine ma il problema dell’innesto con la statale 470 delle valli, sollevato ancora una volta dalla sindaca di Dalmine, è all’attenzione della Regione. Dopo sei anni (di allargamento si parlò in Prefettura a Bergamo il 4 novembre 1998) si comincia davvero? Pare, ma restano da fare 30 km di espropri.
(23/06/2004)
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