Cronaca / Valle di Scalve
Venerdì 23 Marzo 2007
Il comunicato dei sindacati «Un bilancio inaccettabile»
Dopo la giornata di ieri con un infortunio gravissimo in un cantiere alla Marcegaglia di Boltiere, oggi intorno alle ore 14 un lavoratore eritreo dipendente della Graphiscalve, azienda grafica di circa 80 dipendenti a Vilminore con un’ulteriore unità produttiva a Seriate, è stata l’ennesima vittima di un infortunio sul lavoro.
Il giovane lavoratore venticinquenne, padre di due figli, operaio dipendente della ditta da pochi mesi, è stato coinvolto in un gravissimo infortunio in una pressa che ne ha provocato la morte. A fronte di questo, oltre alla solidarietà e alla vicinanza ai familiari del giovane lavoratore e a tutti i colleghi, CGIL CISL UIL di Bergamo unitamente alle categorie dei lavoratori grafici, denunciano con forza l’ennesimo infortunio e la perdita di una vita umana sul posto di lavoro. Ritengono ormai questo un bilancio inaccettabile e richiedono con forza iniziative concrete.
I lavoratori hanno subito sospeso l’attività lavorativa e le organizzazioni sindacali di categoria organizzeranno un’assemblea con tutti i lavoratori nei prossimi giorni per fare il punto della situazione e definire eventuali iniziative.
Le segreterie di CGIL CISL UIL di Bergamo si incontreranno per fare il punto sulla grave situazione della sicurezza e verificheranno le iniziative da mettere in campo.
In particolare intendono dare continuità a quanto definito nei mesi scorsi con l’incontro al Ministero del Lavoro e chiederanno un incontro urgente sul territorio, con la presenza del Ministero del Lavoro, per definire e dare attuazione alle iniziative individuate nell’incontro del dicembre scorso.
In particolare ritengono urgente una grande campagna di formazione per coinvolgere tutti i lavoratori rendendo vincolante e obbligatoria una formazione al momento dell’assunzione e in tutti i cambiamenti di mansioni.
Una campagna sulla formazione vincolante e certificata è strategica sul terreno della prevenzione degli infortuni.
Denunciano inoltre ancora il persistere nell’inosservanza delle regole principali sulla sicurezza da parte di tante e troppe aziende sul territorio. La sicurezza viene purtroppo considerata ancora un optional, spesso valutata con colpevole superficialità o affrontata solo dal punto di vista burocratico.
In questo senso chiederanno a tutte le istituzioni preposte ai controlli un incremento straordinario dei controlli e delle verifiche sul territorio.Segreterie CGIL CISL UIL
Segreterie FISTEL-CISL SLC-CGIL UILCOM-UIL
Bergamo
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