Interpellanza di Gandi e Paganoni
sui molti problemi della maratona

I sottoscritti consiglieri comunali,
premesso che: domenica 25 settembre 2011 si è tenuta a Bergamo la maratona; diversamente dagli anni scorsi, il percorso della maratona è stato esteso ad una porzione molto più ampia della città, includendo anche la Briantea, con evidenti disagi determinati dalla chiusura della zona sud della città; presso gli uffici comunali e presso i quotidiani locali sono giunte molte lamentele circa gravi carenze nella segnalazione del percorso, che hanno fatto sì che molti partecipanti si perdessero lungo il percorso; lo stesso vincitore si è perso per tre volte lungo il percorso;
rilevato che: in più punti (via Lochis, Loreto-Longuelo) il percorso della maratona era attraversato dalle auto, con evidenti difficoltà per la polizia locale a presidiare gli incroci e con disagi sia per i partecipanti alla gara che per gli automobilisti; il percorso della maratona ha incrociato anche via Borgo Palazzo, che era stata chiusa per la manifestazione «Borgo Palazzo in festa»; conseguentemente, i partecipanti alla maratona si sono trovati in più punti a percorrere via Borgo Palazzo affollata di gente (chiedendo permesso alle mamme ed ai bambini con i palloncini in mano) e, al contempo, le attività svoltesi nell'ambito della suddetta manifestazione sono state condizionate dal passaggio della maratona;
considerato che: nonostante l'impegno e la professionalità degli agenti della polizia locale, le inefficienze relative alla organizzazione hanno reso l'attività da essi svolta molto difficile; inefficienze organizzative si sono verificate anche nell'ambito degli uffici del Corpo di Polizia Locale; in particolare, nonostante fosse in atto il blocco delle auto dalle 8 alle 14, la voce registrata del centralino della polizia locale - come riportato dai quotidiani locali e come personalmente verificato dai sottoscritti consiglieri - ha rilanciato, per tutta la mattinata, un solo messaggio: «Nessun blocco in atto, nessun blocco in atto»; interpellato sul punto, il comandante della polizia locale ha dichiarato: «Farò verifiche»;
interrogano il sindaco, l'assessore allo Sport e l'assessore alla Sicurezza per domandare: 1. secondo quali criteri l'appalto relativo all'organizzazione dell'evento maratona sia stato assegnato; 2. quale sia stato il corrispettivo dell'appaltatore, che a quanto consta ai sottoscritti consiglieri è la società Team Italia; 3. se l'Amministrazione, viste le gravi inefficienze verificatesi nell'organizzazione, abbia assunto ovvero intenda assumere iniziative nei confronti dell'appaltatore; 4. quali siano i motivi per cui al centralino della polizia locale abbia risposto per tutta la mattinata, nonostante il blocco, la voce registrata che dichiarava il blocco non presente; 5. se anche il centralino sia incluso nel progetto di riorganizzazione del Corpo della polizia locale in corso di attuazione; 6. se il problema verificatosi al centralino sia stato generato dalle inefficienze prodottesi nella fase di attuazione del piano di riorganizzazione; 7. se vi siano state inefficienze nella gestione del percorso ad opera delle forze dell'ordine e dei volontari coinvolti; 8. se sì, quali ne siano stati i motivi; 9. quanti siano stati gli agenti di polizia locale impegnati lungo il percorso; 10. se le verifiche promesse dal comandante della polizia locale siano in corso. Distinti saluti.
Sergio Gandi (PD)
Simone Paganoni (Lista Bruni)

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