Parco Adda nord: per l'Expo
diventerà più bello con 10 milioni

Il Parco Adda nord inizia a prepararsi per l'esposizione internazionale Expo 2015. L'ente consortile, che comprende 39 Comuni divisi fra le province di Bergamo, Lecco e Milano, ha ottenuto dalla Regione un finanziamento a fondo perduto di 3,5 milioni di euro.

Il Parco Adda nord inizia a prepararsi per l'esposizione internazionale Expo 2015. L'ente consortile, che comprende 39 Comuni divisi fra le province di Bergamo, Lecco e Milano, ha ottenuto dalla Regione un finanziamento a fondo perduto di 3,5 milioni di euro.

Questi fondi verranno utilizzati per aumentare l'attrattiva e la fruibilità delle sue ricchezze naturalistiche, storico e architettoniche: verranno realizzate o completate piste ciclabili affiancate da strutture di interscambio bici/treno nelle stazioni ferroviarie.

Saranno restaurati monumenti storici e spazi pubblici, come piazze e strade storiche. Saranno riqualificati dal punto di vista ambientale parchi e aree naturali. Tutti interventi che avranno l'obiettivo di richiamare nel Parco Adda nord in occasione dell'Expo 2015 il maggior numero di visitatori. Mercoledì tutti i Comuni che hanno ottenuto il contributo si incontreranno per definire gli aspetti tecnici prima di partire con gli interventi.

Per ottenere l'importante finanziamento il Parco ha presentato un Progetto integrato d'area (Pia) denominato «Passaggio sull'Adda-da Leonardo a Expo: circuiti e itinerari sostenibili oltre il 2015». Questo progetto è risultato secondo nella graduatoria del bando regionale «Asse 4 Expo 2015» finanziato da fondi della Comunità Europea e finalizzato alla «promozione e diffusione di una fruizione sostenibile nel sistema delle aree protette e nelle aree della rete ecologica lombarda attraverso la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale».

Sono previsti interventi sul territorio di 13 Comuni che, in qualità di partner, hanno collaborato alla redazione del Pia: Fara Gera d'Adda e Villa d'Adda per la provincia di Bergamo; Airuno, Calolziocorte, Lecco, Malgrate, Olginate, Paderno d'Adda, Vercurago per la provincia di Lecco; Cassano d'Adda, Cornate d'Adda, Trezzo sull'Adda, Vaprio d'Adda per la provincia di Milano. Spesa complessiva 10 milioni di euro di cui 3,5 (per esattezza 3.478.475, 21 euro) verranno appunto finanziati con fondi comunitari.

Leggi di più su L'Eco di domenica 25 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA