Bergamo, rogo in appartamento:
anziana ustionata, due intossicati

Una pensionata di 74 anni ustionata alle mani, altri due anziani intossicati dal fumo, un appartamento inagibile e una stanza impraticabile nell'appartamento al piano di sopra. Sono le conseguenze dell'incendio che nel tardo pomeriggio di domenica si è sviluppato in una palazzina di via Cappuccini 13, all'angolo con via Madonna della Neve a Bergamo.

Le fiamme si sono sprigionate verso le 18.20 dall'abitazione di Angela Guerini, 74 anni, che vive sola al secondo piano rialzato. «Abbiamo sentito odore di fumo e ci siamo subito precipitati dalla mamma – racconta il figlio della pensionata, Luca Carminati, che abita al primo piano con la moglie Sofia e la figlia piccola –. Abbiamo aperto la porta con le nostre chiavi e la mamma ci è venuta incontro: aveva le mani ustionate, i capelli bruciati, era molto spaventata. Dentro casa era tutto nero, non sono riuscito a vedere nulla. Abbiamo pensato solo a metterla in salvo, mentre una vicina ha chiamato il 115».

Sono stati attimi di grande paura per i familiari della signora Guerini: «L'abbiamo portata nel vano ascensore ed è svenuta – continua la nuora –. L'abbiamo portata al piano terra e abbiamo cercato di soccorrerla fino all'arrivo del 118. L'hanno portata in ambulanza agli Ospedali Riuniti, ha qualche ustione alle mani ma per fortuna non è nulla di grave».

L'incendio, la cui origine deve ancora essere accertata con esattezza ma è da ricondursi a cause elettriche, ha completamente distrutto una cameretta che ha la finestra su via Cappuccini.

Sono subito accorsi i vigili del fuoco e le ambulanze del 118. Ai primi, intervenuti con mezzi e uomini dalle caserme di Bergamo e Dalmine, il non facile compito di domare le fiamme, mentre i soccorritori hanno prestato le prime cure alle anziane donne.