Super-ricchi: bergamaschi sesti
Contributo di solidarietà per 791

Bergamo è la sesta provincia con il numero più alto di super-ricchi (oltre 700mila euro). Lo rileva Il Sole24Ore. L'indagine evidenzia poi la distribuzione provinciale del contributo di solidarietà. In Bergamasca interessati 791 contribuenti.

Bergamo è la sesta provincia italiana con il numero più alto di super-ricchi (reddito oltre 700mila euro). Lo rileva Il Sole24Ore che ha elaborato i dati del dipartimento delle Finanze. L'indagine evidenzia anche la distribuzione provinciale del contributo di solidarietà. In provincia di Bergamo sono interessati 791 contribuenti (0,1% sul totale dei contribuenti) per un valore medio di 4.050 euro.

Milano e Roma invece perdono il primato fiscale. «È vero che sono le due province con il numero più alto di contribuenti che pagheranno il contributo di solidarietà (il 3% sulla parte del reddito superiore a 300mila euro), rivisto e corretto dalla conversione della manovra di Ferragosto - scrive IlSole24Ore -. Ma non sono i capoluoghi con l'importo medio più alto. A sorpresa saranno, invece, i 14 paperoni di Isernia e dintorni (appena lo 0,02% dei contribuenti provinciali) a versare la quota maggiore al fisco a titolo di solidarietà per il risanamento dei conti: ben 10.080 euro».

«Nel complesso sono poco meno di 33mila i super-ricchi Irpef chiamati alla cassa: si tratta dello 0,08% di tutti i contribuenti italiani. Se si esclude la Capitale dove comunque c'è la presenza dei grand commis di Stato a elevare il numero dei paperoni, è la parte più a Nord d'Italia a mostrare un livello più alto di ricchezza e probabilmente di fedeltà fiscale. A Bologna e Monza-Brianza, che vengono subito dietro Roma e Milano, la platea dei soggetti al contributo di solidarietà rappresenta lo 0,13% dei contribuenti provinciali».

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