Cronaca
Venerdì 09 Settembre 2011
Campanella per 168.916 studenti
Classi sempre più multietniche
Sono 168.916 gli studenti delle scuole bergamasche che lunedì 12 settembre torneranno in classe, 1.838 in più rispetto allo scorso anno scolastico 2010/2011 che si fermava a quota 167.078. L'incremento degli studenti però rallenta.
Sono 168.916 gli studenti delle scuole bergamasche che lunedì 12 settembre 2011 torneranno in classe, 1.838 in più rispetto allo scorso anno scolastico 2010/2011 che si fermava a quota 167.078. L'incremento di studenti rallenta per il secondo anno consecutivo: non è infatti pari o superiore alle due mila unità come in precedenza.
Le scuole statali accoglieranno 131.914 alunni (+1.462), le scuole paritarie 37.002 (+376), sempre dalle materne alle superiori. Negli istituti statali bergamaschi crescita significativa confermata per gli istituti secondari di primo grado (ex scuole medie) che passano dai 30.095 del 2010/2011 ai 30.662 di quest'anno (+ 567 studenti) in 1.391 classi di cui 417 a tempo prolungato.
La scuola primaria (la ex scuola elementare) per la prima volta dopo vari anni rallenta in modo significativo la corsa con una crescita contenuta a 195 alunni in più rispetto al 2010/2011, da 50.309 agli attuali 50.504, in 2.592 classi di cui 366 a tempo pieno.
Più o meno stabile il numero di bambini nelle 387 sezioni delle scuole dell'infanzia (scuole materne) statali, pari a 9.728 (+ 81, 9.647 nel 2010/2011), mentre nelle 243 scuole dell'infanzia paritarie, i bambini sono 23.154. Dei 37.002 studenti degli istituti paritari, quasi due su tre sono nella scuola dell'infanzia.
Le scuole secondarie di secondo grado (gli istituti superiori) riprendono a crescere in modo marcato e registrano un incremento di 619 studenti, da 40.401 ai 41.020 di quest'anno, ospitati in 1.726 classi. Nel 2010/2011 l'incremento era invece contenuto a 186 studenti rispetto al 2009/2010.
Dall'analisi della distribuzione degli alunni tra licei, tecnici, professionali e percorsi di istruzione-formazione professionale (Ifp), emerge un quadro abbastanza in linea rispetto al 2010/2011: a livello percentuale si registrano variazioni inferiori al mezzo punto percentuale, con segno positivo solo per gli istituti tecnici, mentre a livello numerico gli alunni aumentano ovunque eccetto che nell'istruzione professionale. Nel dettaglio i licei rispetto a 12 mesi fa guadagnano a livello numerico 236 studenti, i tecnici 418, gli Ifp 760, l'istruzione professionale ne perde 795; guardando all'intero comparto professionale statale (istruzione professionale più Ifp) il calo è contenuto a 35 alunni in meno.
A livello percentuale il 40,67% degli studenti delle superiori statali frequenta i licei che contano 16.682 studenti, in decremento dello 0,03% rispetto al 40,70% del 2010/2011, in 677 classi; il 36,70% frequenta l'istruzione tecnica con 15.056 studenti (in incremento dello 0,47% sul 36,23% del 2010/2011) in 637 classi; il 18,50% l'istruzione professionale che raccoglie 7.589 studenti (in decremento del 2,25% sul 20,75% del 2010/2011) in 338 classi, sempre dalla prima alla quinta. Il 4,13% degli studenti delle superiori statali è iscritto ai percorsi di istruzione-formazione professionale (Ifp) statali con 1.693 studenti (in incremento dell'1,83% sul 2,30% del 2010/2011) in 74 classi. Analizzando in modo congiunto l'intero comparto professionale statale (istruzione professionale + Ifp), la percentuale di studenti arriva al 22,63%, quindi con una flessione contenuta allo 0,43% rispetto al 23,06% del 2010/2011.
L'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo secondo l'organico di fatto gestirà, per le scuole statali, 11.714 posti in totale per i docenti e 3.359 posti per gli Ata, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. I posti per i docenti comprendono i 1.290 del sostegno (i posti di sostegno sono in attesa di integrazione da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale) per favorire il positivo inserimento e l'integrazione dei 3.446 studenti disabili di cui 716 con handicap grave, nonché 26 posti per progetti di alfabetizzazione per alunni con cittadinanza non italiana.
Scuola bergamasca sempre più multietnica, si prevedono circa 22 mila studenti in totale (scuole statali + paritarie) con cittadinanza non italiana, mentre nel 2000 erano 3.570. Nelle scuole statali è figlio di immigrati il 14,6% circa sul totale di 131.914 alunni, mentre nel 2010/2011 ci si attestava al 14,3%. Alle statali nel 2010/2011 (dato al 30 aprile 2011) erano 18.658, 1.461 in più rispetto ai 17.197 del 2009/2010: alle primarie il 15,87% (7.987 alunni con cittadinanza non italiana), alle medie il 15,51% (4.669), alle superiori l'8,66% (3.502), nelle scuole dell'infanzia il 25,91% (2.500).
I circa 22 mila previsti tengono conto del costante incremento nel corso degli anni (anche se lievemente più contenuto negli ultimi due anni) e del marcato numero di bimbi stranieri nelle scuole dell'infanzia paritarie, pari a 2.457 nel 2010/2011. Per quanto riguarda le nazionalità maggiormente rappresentate, i marocchini sono i più numerosi, seguiti da albanesi, rumeni, indiani, senegalesi, boliviani e pachistani. La gran parte dei bambini stranieri parla l'italiano. Gli alunni con cittadinanza non italiana nati nel nostro Paese sono la maggioranza nella scuole dell'infanzia e più della metà nelle scuole primarie.
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