Festa della Provincia, le manifestazioni in programma

Festa della Provincia, le manifestazioni in programmaS’intreccia con il primo incontro internazionale dei bergamaschi nel mondo la tradizionale Festa della Provincia, giunta quest’anno alla quarta edizione.

A presentare il calendario della manifestazione sono stati questa mattina il presidente Valerio Bettoni e Tecla Rondi, assessore provinciale alla Cultura.

Punto di riferimento dell’iniziativa sarà proprio il palazzo di via Tasso che, oltre a rimanere aperto nella giornata conclusiva (domenica 25 maggio, dalle 9 alle 18.30) ospiterà alcune notevoli esposizioni artistiche. Nel giardino verrà allestita la mostra dello scultore Edoardo Villa: circa 15 opere realizzate dall’artista - bergamasco d’origine trasferitosi in Sud Africa al termine del secondo conflitto mondiale - divenuto uno dei maggiori interpreti della moderna scultura africana. Al primo piano di via Tasso sarà invece possibile visitare una significativa selezione di dipinti provenienti dalle raccolte degli Istituti Educativi di Bergamo.

«Arte, cultura ed economia - ha sottolineato il presidente Bettoni - non c’è settore in cui i bergamaschi non abbiano eccelso. Siamo una provincia che ha saputo costruire rapporti internazionali di grande rilievo che hanno contribuito allo sviluppo della nostra terra». Ed è questa l’ottica del convegno internazionale «Comuni e province in Europa: la novità della tradizione», in programma domani nell’Aula Magna dell’Università di Dalmine.

Tra i momenti clou del ricco calendario c’è, ovviamente, il Premio Ulisse che quest’anno si terrà sabato 24, all’Auditorium del Seminario Giovanni XXIII, con inizio alle 17.30. Il riconoscimento - ha ricordato l’assessore Tecla Rondi - viene assegnato a personalità che hanno operato in modo positivo per la crescita della società e della nostra comunità bergamasca a Bergamo e nel mondo. Il premio toccherà allo scultore Edoardo Villa, al magistrato Patrizia Pesenti, ai 30 presidenti dei circoli bergamaschi nel mondo e ad alcuni emigranti speciali - sacerdoti, suore e laici - che con la loro opera di solidarietà hanno portato aiuto e speranza in terre lontane.

Domenica, giornata conclusiva: alle 11, nella sala consiliare della Provincia, è prevista l’assegnazione del Premio Agazzi a Pinuccia Pisanò per l’opera grafica «Volto di donna» e a Giuseppe Macella per il dipinto «Memorie».

Durante queste giornate sarà inoltre possibile visitare, sempre in via Tasso, la mostra fotografica dedicata alla nostra terra e curata dal Circolo fotografico Marianese. Tra le manifestazioni collaterali sono previste anche visite guidate alla sede dell’Amministrazione provinciale, spettacoli e animazione musicale ed esposizione di auto d’epoca.

(22/05/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 23/05/2003

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