Si è giocato 200 euro alle "macchinette" del bar che stava "provando" per decidere se assumerne o meno la gestione e non ha trovato di meglio che inventarsi una rapina per giustificare all’attuale proprietario l’ammanco di cassa. Ma i carabinieri l’hanno smascherato subito, denunciandolo a piede libero per simulazione di reato.L’episodio è avvenuto a Bariano, dove un uomo sta testando da alcune settimane l’andamento di un bar per decidere se subentrare nella gestione. Attratto dalle macchinette, ha giocato e rigiocato fino a perdere 200 euro, che non sapeva come rimettere in cassa. Così si è inventato una rapina con protagonisti due cinesi armati di pistola che hanno fatto irruzione nel locale costringendolo appunto a consegnarli quanto aveva in cassa in quel momento, appunto 3200 euro circa.L’uomo ha dato l’allarme ai carabinieri nel primo pomeriggio di domenica 21 dicembre, e, poco dopo, sul posto sono arrivati i militari della stazione di Romano, a cui, peraltro i primi sospetti che le cose non fossero andate così sono nati praticamente subito.Lunedì 22, la svolta" alle indagini: l’uomo è stato accusato di essersi inventato tutto, cosa che ha poi puntualmente ammesso davanti ai carabinieri, ai quali ha spiegato il perchè del suo gesto. Da qui la denuncia a piede libero per simulazione di reato.Curno, rapina all’Eurospin: 1500 euro il bottinoColpo in banca a Ciserano Furto da 3.000 euro alla Combipel (22/12/2008)
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