Aggredito in pieno giorno a casa
«Rapinato di computer e Rolex»

«In due mi hanno aggredito in casa in pieno giorno, causandomi diversi traumi alla testa, al volto, alla schiena e a un piede, poi mi hanno portato via un Rolex e due costosi computer». È la denuncia di Giovanni Giacomelli di Mornico al Serio.

«In due mi hanno aggredito in casa mia in pieno giorno, causandomi diversi traumi alla testa, al volto, alla schiena e a un piede, poi mi hanno portato via un Rolex e due costosi computer». È la denuncia di G. G., 42 anni, di Mornico al Serio. L'episodio, su cui sono ancora in corso indagini (l'ipotesi è quella di un regolamento di conti per un affare legato alla compravendita di un auto) risale a lunedì scorso ma se n'è avuta notizia soltanto ora.

Tutto è successo in via Baraccone, a Mornico al Serio, dove si trova l'abitazione della vittima. Lunedì scorso – è la sua versione dei fatti – si è presentato a casa mia un giovane, a cui avrei dovuto vendere una Jaguar. L'agenzia di pratiche automobilistiche stava però impiegando troppo tempo a immatricolare la vettura, di provenienza tedesca, così intanto avevo restituito all'acquirente l'acconto che mi aveva versato (circa 7 mila euro). Il giovane – prosegue la vittima – pretendeva però che io gli intestassi lo stesso la macchina e mi minacciava. Al mio rifiuto, in casa è entrata una seconda persona, sui 45 anni, che con l'aiuto del giovane ha iniziato a picchiarmi. All'inizio mi ha colpito al volto con un oggetto e mi ha stordito. Poi ha iniziato a gridare all'altro: «ruba tutto, ruba tutto». Io ho reagito ed è nata una furibonda colluttazione. Nonostante le botte subite, mi sono liberato e sono scappato all'esterno. Ho chiuso il cancello della proprietà nel tentativo di impedire ai due di scappare. Nel frattempo è arrivata mia sorella, che mi ha visto con il volto coperto di sangue e si è molto spaventata. Poi mia madre ha aperto il cancello e i due sono scappati, salendo su una macchina. Infine, massacrato di botte, sono svenuto.».

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno aperto indagini sul caso per chiarire i contorni della vicenda, stabilire i motivi della presunta spedizione punitiva e, infine, risalire all'identità dei due autori dell'aggressione. «Nonostante la mia opposizione – conclude la vittima – mi hanno portato via due computer Apple che avevo acquistato da poco per un valore di 2.300 e 1.800 euro, e un orologio Rolex Mariner, anche questo comprato di recente, pagato 5.800 euro». Il quarantaduenne di Mornico al Serio è ancora ricoverato in ospedale: «Mi hanno riscontrato – dice – un forte trauma cranico, mi hanno messo punti di sutura sotto l'occhio destro, ho un piede rotto e due vertebre lesionate. I medici dicono che il recupero sarà lungo».

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