Caldo tropicale nella Bergamasca
Sarà così fino a giovedì 25 agosto

Caldo tropicale a Bergamo. Dopo un inizio d'estate contraddistinto da frequenti precipitazioni e da temperature accettabili, da venerdì è arrivato un caldo da record, dovuto all'anticiclone africano. E avanti così fino a giovedì 25.

Caldo tropicale a Bergamo. Dopo un inizio d'estate contraddistinto da frequenti precipitazioni e da temperature accettabili, da venerdì è arrivato un caldo da record, dovuto all'anticiclone africano. E se le temperature percepite domenica arrivavano a toccare quasi 40° C, la situazione non è destinata a migliorare ancora per qualche giorno, con picco previsto proprio per la giornata di lunedì 22.

L'arrivo del caldo africano, tra l'altro, ha coinciso con il controesodo d'agosto: molti bergamaschi sono rinetrati domenica dalle vacanze e si è trovato di fronte un muro di calore e afa. E se c'è chi rientra, c'è anche chi cerca di scappare dal gran caldo, in fuga da una città divenuta d'improvviso rovente, recandosi in luoghi più freschi proprio dietro casa: laghi, valli e relativi fiumi sono stati dunque letteralmente presi d'assalto. C'è anche chi, invece, ha scelto piscine e parchi, ma anche i centri commerciali, tra shopping e aria condizionata.

Intanto il ministero della Salute ha diffuso il consueto vademecum con i consigli di sempre (non uscire nelle ore più calde, bere almeno due litri di acqua al giorno anche quando non se ne sente il bisogno, consumare pasti leggeri e frazionati privilegiando frutta e verdura eccetera eccetera), mentre la Protezione civile ha proclamato lo stato di allerta al massimo livello in 16 città: Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona. Per chi dunque sarà costretto a rimanere in città in questi ultimi giorni di agosto, ci sarà da soffrire: caldo ed afa infatti potranno essere molto fastidiosi. La prudenza è sempre consigliabile durante queste giornate calde e soleggiate. Estrema cautela andrebbe osservata, infatti, quando le temperature elevate si associano ad alti tassi di umidità, che a Bergamo fino ad ora sono comunque rimasti sopportabili (intorno al 43 per cento).

Il gran caldo sarà comunque più difficile da sopportare per le categorie a rischio, ossia bambini, anziani e chi lavora all'aperto. Il Servizio Meteorologico Regionale di ARPA Lombardia prevede temperature elevate almeno fino a martedì. L'espansione di un'area di alta pressione di origine africana sul Mediterraneo, in atto da alcuni giorni, ha determinato la presenza di aria molto calda in quota. Con buona probabilità, l'area di alta pressione permarrà pressoché stabile e stazionaria sulla Lombardia almeno fino a martedì 23: i valori di temperatura massima in pianura saranno dunque attorno a 36-37°C con minime comprese fra 21 e 24 °C e alle temperature elevate saranno associate condizioni di tempo afoso. Un cambio di tendenza sarà possibile dopo il 25 quando l'ondata di caldo si smorzerà a partire dalle regioni settentrionali, per via delle correnti più fresche nord atlantiche che gradualmente porteranno la colonnina di mercurio entro le medie del periodo.

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