In Regione si è parlato di strade
La Bergamo-Lecco è una priorità

Il Regione l'assessore Cattaneo ha incontrato i suoi colleghi di tutte le Province lombarde per discutere i finanziamenti per la realizzazione delle opere stradali: per quanto concerne la Bergamasca la priorità per il futuro è il collegamento Bergamo-Lecco.

Nel corso di una riunione durata tutta la mattina di venerdì 5 agosto, l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha incontrato i suoi colleghi di tutte le Province lombarde per discutere i finanziamenti per la realizzazione delle opere stradali previste dalla programmazione della legge 112 (riguardante le ex strade statali le cui competenze sono state trasferite alle Province) e per proseguire il confronto su alcuni aspetti inerenti il progetto di legge di riforma del trasporto pubblico locale.

STRADE
Cattaneo ha spiegato che «i fondi statali legati alla legge 112 sono stati azzerati già dall'anno scorso e di fronte al loro mancato reintegro Regione Lombardia ha compiuto uno sforzo notevole reperendo nel proprio bilancio 30 milioni di euro l'anno per sei anni». Centottanta milioni di euro ai quali se ne sommano altri 15 di fondi europei per i Progetti operativi regionali (Por). Del totale, 64 milioni sono già state impegnati per decisioni assunte in passato riguardanti le varianti di Pusiano (Co) e di Zogno (Bg), il ripristino del Ponte della Becca (Pv) e per le opere di somma urgenza.

Pertanto le risorse disponibili ammontano a 131 milioni di euro che in sei anni dovranno essere suddivisi tra tutte le Province lombarde. Alla luce di questo bilancio, ciascuna Provincia ha segnalato le opere prioritarie per il proprio territorio e di ogni intervento sono stati analizzati nel dettaglio i costi e l'impatto sul disegno complessivo nell'impiego delle risorse globali.

Tra le priorità è stata ribadita la necessità del potenziamento della Paullese per quanto riguarda le province di Milano e Cremona, la realizzazione del collegamento Barghe-Idro Sud per la provincia di Brescia (opera cofinanziata dalla Provincia autonoma di Trento con 38 milioni di euro), il collegamento Lecco-Bergamo e alcune strade di viabilità locale per le province di Varese, Pavia, Mantova, Monza, Lecco e Sondrio.

«Il finanziamento - ha spiegato Cattaneo - avverrà sulla base di due criteri di priorità che sono stati condivisi dal Tavolo: il primo sarà il completamento delle opere avviate e finanziate per lotti e il secondo è che l'opera possa avere un livello di cofinanziamento il più alto possibile».

Al termine dell'incontro, anche alla luce del fatto che le richieste superano le risorse disponibili, la Regione si è riservata di presentare una propria proposta agli Enti locali entro la metà di settembre.

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