Superenalotto, bergamasco in vacanza a Senigallia vince quasi tre milioni di euro

Superenalotto, bergamasco in vacanza a Senigallia vince quasi tre milioni di euroDa cineoperatore a milionario in una sera, grazie al Superenalotto. Un turista bergamasco in vacanza a Senigallia, nelle Marche, ieri sera ha azzeccato l’unico «5+1» del concorso, aggiudicandosi la somma di due milioni 775 mila 965 euro e 50 centesimi, pari a cinque miliardi 375 milioni delle vecchie lire.

Il fortunato - è proprio il caso di dirlo - vincitore è Mino Bellini, cineoperatore di 43 anni di Sarnico in vacanza con moglie e due figlie nelle Marche.

«Non riesco ancora a crederci - racconta al telefono -. No, decisamente non riesco a crederci. Quanto ho vinto? Cinque miliardi? Ma ho giocato una schedina da 2 euro e cinquanta». Bellini riesce ancora a trattenere l’emozione. Anche quando gli facciamo notare che, di solito, i vincitori di questi concorsi restano anonimi. «In effetti è vero - spiega - ma è stato proprio un caso se tutti sanno chi sono. Quando stasera alle nove (ieri per chi legge, ndr.) sono entrato con mia moglie nella ricevitoria dove ho giocato la schedina, ho visto che c’era il cartello della vincita ma non avevo nemmeno controllato il mio biglietto. Erano le nove e c’erano già telecamere e fotografi. Allora, per fare una battuta, ho esclamato: "Sono io il vincitore!". E tutti sono scoppiati a ridere. Poi è tornato il silenzio e tutti ci siamo guardati. "Beh, un controllo lo faccio comunque", ho detto. Davanti a tutti ho guardato la schedina e non potevo più, a quel punto, non ammettere che fossi io il vincitore. In realtà mentre controllavo i numeri non me ne rendevo nemmeno conto. Come in effetti non me ne sto rendendo conto nemmeno adesso, che sono passate due ore».

Mino Bellini ha giocato la schedina vincente ieri pomeriggio al bar ricevitoria «Uliassi» della frazione Cesano di Senigallia. «Con me c’era mia moglie Teresa - racconta -. Prima abbiamo compilato una schedina inserendo le date di morte dei nostri parenti defunti, i compleanni e le età. Poi, quando sono arrivato alle macchinette, ho buttato l’occhio sul bancone e ho visto un pacchetto di schedine già compilate. Ho infilato la mano, ne ho presa una da due euro e cinquanta centesimi e l’ho giocata. Della prima non è uscito nemmeno un numero, della seconda ne ho azzeccati cinque più il jolly».

Mino Bellini è sposato da 17 anni con la moglie Teresa: hanno due figlie di 16 e 9 anni. Da dodici anni è titolare di uno studio che effettua riprese video, soprattutto durante i matrimoni e le funzioni religiose, e collabora con lo studio fotografico San Marco di Villongo. Da ieri sera è il bergamasco più invidiato della provincia. «Provo una sensazione strana. Spesso ho sentito dire di chi vince milioni giocando solo una schedina da pochi euro. Ma non mi sono ancora reso conto che è successo proprio a me. Cosa farò da domani? Continuerò senza dubbio a lavorare, amo troppo il mio lavoro. Al massimo potrò assumere degli aiutanti. Una cosa è invece certa: mia moglie lascerà il suo lavoro da operaia e vivrà da signora. Del resto era lì con me quando abbiamo giocato».

Mino Bellini è ancora tanto scosso che non ha nemmeno pensato a quali sfizi, da oggi, vorrà togliersi. «Di sogni nel cassetto ovviamente ne ho, ma in questo momento non mi vengono in mente. Sicuramente acquisterò una casa, visto che adesso siamo in affitto. Poi senza dubbio nuove attrezzature per il mio lavoro». Ieri sera, dopo la vincita, Bellini ha lasciato l’appartamento che aveva affittato per le vacanze e si è diretto in auto verso Sarnico. «Una festa la organizzerò sicuramente, forse già domani. Sempre che domani arrivi. Da due ore il tempo sembra essersi fermato».

(20/08/2003)

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