Spirano, nuove case e verde
Previsti 700 abitanti in più

Semplificare le norme e migliorare la qualità della vita: queste le parole d'ordine della variante al Piano di governo del territorio che la Giunta leghista guidata dal sindaco Giovanni Malanchini ha presentato alla gente nel corso di un'assemblea.

Semplificare le norme e migliorare la qualità della vita: queste le parole d'ordine della variante al Piano di governo del territorio che la Giunta leghista guidata dal sindaco Giovanni Malanchini ha presentato ai cittadini nel corso di un'assemblea pubblica. L'incontro è stato l'occasione per illustrare quello che il primo cittadino ha definito come un «nuovo Pgt», rispetto a quello approvato due anni fa sotto la guida di Gabriella Previtali con l'astensione della Lega che all'epoca era in minoranza.

«Si tratta di un Pgt a impatto zero sulla crescita demografica, perché spalmato in una quindicina d'anni – ha precisato il sindaco –. Uno strumento confezionato su misura per Spirano: concreto e non idilliaco». Si è puntato in primo luogo a una semplificazione delle norme, di troppa difficile applicazione, mantenendo comunque il sistema della perequazione.

«Si sono abbassati gli indici massimi negli ambiti di trasformazione residenziali previsti dal Pgt già approvato, per spalmarli sui nuovi ambiti residenziali previsti – ha spiegato il sindaco –. Ora la volumetria massima è di 1,05 metri cubi per metro quadro. In questo modo avremo, come nei vecchi piani di lottizzazione, molto verde, con una gestione più razionale degli spazi e con la possibilità di reperire più standard qualitativi tra cui parcheggi». Il tutto nell'ottica di «investire sulla qualità della vita».

La variante prevede quattro nuovi ambiti di trasformazione a carattere residenziale, per un totale di 100.000 metri quadri, di cui la metà standard qualitativi legati a interventi urbanistici e di viabilità. Un primo ambito riguarda la zona Bloch: gli standard previsti sono una rotatoria, una pista ciclabile, più verde e parcheggi. In particolare l'ambito consentirà la realizzazione di una ciclovia dall'incrocio tra Pognano e Spirano fino a Comun Nuovo. Il secondo ambito interessa via Monte Bianco: si otterranno parcheggi, una rotatoria e si installerà l'illuminazione nella via. Il terzo e il quarto ambito sono legati a un'area di 40.000 metri quadrati tra gli impianti sportivi e il palazzetto: con questo si punta all'ampliamento degli impianti oppure a una nuova casa di riposo o un'area feste.

La variante prevede un bonus volumetrico (10% in più) per chi realizzerà abitazioni in classe A, per chi punterà al risparmio energetico (pannelli solari e vasche per l'acqua piovana) oppure per coloro che costruiranno con l'impiego di elementi di pregio architettonico come porticati o loggiati. Inoltre, a causa della falda alta nel sottosuolo, si permetterà di costruire un metro fuori terra senza che questo incida sulla cubatura. La variante porterà in un decennio a un aumento della popolazione, 700 unità in più, tetto massimo che include l'incremento previsto dal Pgt già approvato.

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