Villa d'Adda, rondò della polemica
«Si mangerà il mio parcheggio»

Continua a tenere banco la «super» rotonda di Villa d'Adda, che dovrà essere realizzata a due corsie nella zona di via Volpino. Il rondò è ampio per far fronte al traffico in arrivo in caso di chiusura della vicina galleria. Ma c'è chi protesta.

Continua a tenere banco la «super» rotonda di Villa d'Adda, che dovrà essere realizzata a due corsie nella zona di via Volpino. Il rondò è ampio perché, ha spiegato il Comune, «dovrà essere in grado di far fronte al traffico in arrivo in caso di chiusura della vicina galleria».

Ma c'è chi non si rassegna: «È così grande che si mangerà il mio parcheggio», dice il proprietario di un bar che si trova proprio su via Volpino. Pure le opposizioni, con una guerra di volantini, hanno contestato assetto e costi del rondò, per costruire il quale è appena stata fatta una variante di bilancio.

Mentre la guerra di volantini è fresca, nel coro di pro e contro entrano Vincenzo Giovanzanti e Fiorella Sirtori, che il rondò lo toccheranno «con mano». E non è una battuta. Sono loro i proprietari del «Bar Muttley», che vedranno il posteggio privato «inghiottito» dal rondò.

«Attualmente – spiega Giovanzanti – l'area davanti al locale è privata ed è il nostro parcheggio. Ed è stata espropriata. Ma serviva davvero tanto spazio? Due corsie?

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