Omicidio Barcella: i tre fermati
interrogati stamattina dal gip

Sono in programma per lunedì 27 giugno gli interrogatori del giudice per le indagini preliminari Raffaella Mascarino a carico delle tre persone sottoposte a fermo nell'ambito delle indagini sul delitto di Santo Barcella, l'artigiano settantenne di Clusone ucciso con un taglio alla gola e abbandonato in un sacco nei boschi di Gandino.

Gli interrogatori cominceranno nella mattinata. Il primo a essere sentito, alle 8.30, sarà Benim Ponik, 36 anni, operaio di origini kosovare residente a Gazzaniga, in Italia da oltre dieci anni. Poi, alle 10 circa, toccherà a Geremia Telini, 43 anni, imprenditore di Gorno. Entrambi sono stati fermati nel primo pomeriggio di venerdì, su disposizione del sostituto procuratore Carmen Pugliese che coordina le indagini svolte dai carabinieri.

Il terzo fermato in ordine di tempo (il provvedimento è stato eseguito sabato), Roberto Poletti, 38 anni, disoccupato di Gorno, dovrebbe essere interrogato a seguire. Tutti e tre per il momento sono iscritti nel registro degli indagati con l'ipotesi di reato di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Restano però da chiarire i presunti ruoli di ciascuno nella vicenda: le posizioni dei fermati potrebbero definirsi proprio dopo l'interrogatorio di oggi, alla presenza dei loro avvocati, se i tre sceglieranno di rispondere alle domande del gip. Il giudice sarà chiamato a pronunciarsi sulla convalida del fermo e sulla sussistenza delle esigenze di custodia cautelare.