Il procuratore federale Palazzi
chiede gli atti alla Procura

«Mandateci gli atti per consentirci di accelerare sul versante sportivo dell'inchiesta». È questo il senso di una telefonata che il capo della procura della Figc, Stefano Palazzi, ha fatto di nuovo (dopo quella susseguente allo scoppio dello scandalo) nella mattinata di martedì 7 giugno al pubblico ministero di Cremona, Roberto Di Martino.

La risposta del magistrato è stata collaborativa: ha infatti preannunciato l'arrivo delle prime carte entro fine settimana. È escluso quindi, si fa presente in ambienti federali, l'arrivo di parte della documentazione per oggi, come invece era dato per quasi certo.

Dopo che Palazzi avrà ricevuto e studiato le carte, si potrà avere un'idea delle eventuali accuse a cui dovrà rispondere l'Atalanta sul versante sportivo.

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