Prima Messa per i 13 preti novelli
Paesi in festa, fede e commozione

Prima Messa per i tredici novelli sacerdoti bergamaschi. Accolti a braccia aperte nei loro paesi addobbati a festa, i giovani preti hanno fatto il loro ingresso in chiesa seguiti da cortei di fedeli e autorità, tra commozione, fede e una buona dose di allegria.

Prima Messa per i tredici novelli sacerdoti bergamaschi. Accolti a braccia aperte nei loro paesi addobbati a festa, i giovani preti hanno fatto il loro ingresso in chiesa seguiti da cortei di fedeli e autorità, tra commozione, fede e una buona dose di allegria.

Emozione, pioggia ed una forte fede. Così Torre de' Roveri ha accolto, nella sera di sabato 5 giugno, il noviziato del proprio compaesano, don Lorenzo Quadri. Ad accogliere don Lorenzo, un intero paese addobbato con ghirlande gialle e bianche, alternate a stelle e fiori stilizzati, che pareva illuminassero le vie.

Musica, applausi, botti e una pioggia di palloncini colorati hanno accolto sabato sera a Cologno al Serio il sacerdote novello don Daniel Boscaglia che ha raggiunto la sua comunità nella Bassa a bordo di un'auto d'epoca.  Era dal 1996 che a Cologno non si assisteva a un'ordinazione sacerdotale: ora, dopo don Daniel, nel 2012 toccherà a un altro giovane colognese, il ventiquattrenne Emiliano Poloni.

Don Davide Filippoli è arrivato alla chiesa parrocchiale di Cavernago a bordo di una macchina d'epoca, una Fiat 850 azzurra anticipata da una carretto allegorico con la scritta «Habemus don». A tenere l'omelia durante la messa del prete novello è stato don Sergio Paganelli, ex parroco del paese che conobbe Don Daniele a 16 anni, quando il giovane don Davide scopriva la sua vocazione.

Pontida
saluta don Giovanni Crippa, arrivato in jeep scoperta a celebrare la prima Messa. L'abate don Francesco Monti, nel dare «il bentornato» al novello sacerdote, ha ricordato come il dono di questo prete di 25 anni arriva dopo 39 anni dall'ultima ordinazione.

Don Alex Carlessi
ha fatto il suo ingresso a Sedrina su un risciò costruito dallo zio. Ad attenderlo nella piazza del Comune un folto gruppo di residenti insieme ai bambini della scuola materna e al sindaco Agostino Lenisa, oltre a più di 150 tra giovani e amici della parrocchia di Cividino Quintano dove don Alex da due anni presta il suo servizio pastorale nei fine-settimana.

C'è tutto l'orgoglio di Bottanuco ad accogliere don Morris Pagnoncelli il novello sacerdote che ha riscattato, come ha detto il parroco don Carlo Lazzarini, un vuoto di cinquant'anni di vocazioni. Scortato da una decina di centauri è arrivato alle 21 di sabato sera in piedi su un'Ape Piaggio, preceduto dalla banda dei Sifoi, dai bersaglieri, dagli alpini e dalle confraternite religiose.

Dopo l'arrivo in pompa magna in auto fino alla rotonda all'ingresso di San Pellegrino don Gabriele Bonzi è stato letteralmente caricato sulla benna di una ruspa e trasportato fino al Tempio dei caduti, in centro, dove le autorità e un migliaio di persone hanno sfidato la pioggia battente per dimostrare affetto per il novello sacerdote. «San Pellegrino è benedetta perché in questi anni ha donato 10 sacerdoti e una suora», ha ricordato il sindaco Vittorio Milesi.

Don Gianpaolo Ghisleni ha fatto il suo ingresso a Bonate Sotto su una spider Duetto Alfa Romeo guidata da papà bruno. Ad accoglierlo molti sacerdoti nativi del paese arrivati per l'occasione da tutto il mondo, compreso il Giappone.

Don Simone Pelis è stato accolto a Pedrengo da una piccola folla di bambini in chiesa, presenti anche i ragazzini di prima media che don Simone ha preparato alla Prima Comunione. Durante la sua prima Messa il novello sacerdote ha fatto salire sull'altare un suo amico, come aveva promesso di fare se fosse riuscito a realizzare il suo sogno di diventare sacerdote.

Don Davide Perico è stato accolto nella sua parrocchia di origine, Azzano San Paolo con processione per le vie del paese, addobbate a festa per l'occasione con ghirlande e nastri bianchi e gialli: ad ogni tappa don Davide ha ricevuto in dono un oggetto dall'alto valore simbolico (uno zaino, un vangelo e un orologio) per il suo cammino spirituale e di vita.

La comunità di Fino del Monte ha donato una bicicletta al nuovo sacerdote don Mattia Ranza per il suo arrivo nella piazza del paese. Don Mattia, primo sacerdote diocesano del paese dopo più di un secolo, in un gesto di umiltà ha fatto la lavanda dei piedi ai genitori e alla sorella. I parrocchiani hanno donato al novello prete una moto scarabeo 125 per i suoi spostamenti.

Nella sua prima Messa don Francesco Sanfilippo di Nembro ha ricordato le parole ascoltate durante la 15a Giornata della Gioventù a Roma nel 2000 da Giovanni Paolo II: «Caro Papa ho avvertito in me la chiamata del Signore, non mi sono lasciato vincere da paura e dubbi: con coraggio ho detto sì e finalmente sono sacerdote», ha detto quasi rispondendo alle parole.

Don Davide Rota Conti
è arrivato a Torre Boldone a bordo della Teb: due vagoni del tram delle valli sono stati riservati apposta per lui. Tutto il paese e gli amici del seminario lo hanno accolto. Il parroco don Angelo, durante l'omelia, gli ha affidato la missione di dedicarsi ai giovani.

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