Vestiti e scarpe con marchi contraffatti Denunciato gestore di supermercato

Nel supermercato che gestiva, a Scanzorosciate, vendeva anche capi firmati, ma erano contraffatti: si trattava, infatti, di capi di abbigliamento e scarpe (sulla cui provenienza sono in corso accertamenti) ai quali erano stati illegalmente applicati i loghi delle più note case di abbigliamento e pelletteria italiane e straniere. Per questo motivo un uomo di 56 anni, residente a Scanzorosciate, è stato denunciato a piede libero con le accuse di ricettazione e vendita di capi contraffatti. Nel supermercato, venerdì 18 novembre si sono presentati i baschi verdi della Guardia di Finanza che hanno trovato e sequestrato ben 1.080 capi contraffatti, tra cui 315 paia di scarpe. La merce era esposta in due locali attigui al supermercato, dove - secondo le accuse dei baschi verdi - da diverso tempo veniva venduta. Sono stati alcuni clienti a segnalare alle fiamme gialle le irregolarità: la merce veniva infatti venduta a un prezzo inferiore rispetto allo stesso tipo di abito o paia di scarpe effettivamente di marca, ma comunque sempre superiore al reale valore di mercato della merce. Per i capi di abbigliamento, la Finanza ha sequestrato in tutto 765 vestiti.

Non è chiaro se il cinquantaseienne denunciato avesse qualcosa a che fare anche con l’attività di applicazione delle etichette su scarpe e vestiti, oppure se si limitasse soltanto alla vendita della merce.

(20/11/2005)