Un’operazione condotta dal Servizio centrale operativo (Sco) della Polizia e dalla Squadra mobile e dalla Digos della Questura di Crotone ha portato all’esecuzione di 29 decreti di fermo nei confronti di presunti componenti di un’organizzazione internazionale che avrebbe gestito il trasferimento via mare in Italia di immigrati clandestini provenienti dal nord Africa. L’organizzazione si sarebbe articolata attraverso una rete di cellule operative che avevano sede, per quanto riguarda l’Italia, a Treviglio, nel Centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, a Milano e Roma.
I fermati - alcuni dei quali avrebbero avuto collegamenti con ambienti del terrorismo islamico ed in particolare con Al Qaida - sono stati bloccati in Calabria, Lombardia e Lazio, ed all’estero in Egitto e Libia. Gli immigrati pagavano la prima rata della somma pattuita ai componenti l’organizzazione alla partenza e saldavano quanto dovuto nel momento in cui riuscivano a raggiungere la loro destinazione. A tre egiziani e due marocchini vengono contestati anche i reati di riduzione in schiavitù e sequestro di persona a scopo di estorsione.
(20/01/2005)
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