Trasporto pubblico, brutta notizia
Entro agosto rincari del 10%

I rincari sul trasporto pubblico arrivano puntuali: il costo del biglietto lieviterà del 10%. E questo, dopo l'ultimo aumento registrato a febbraio, che si è attestato al 7% in Bergamasca, contro il 10% regionale. Insomma, viaggi più costosi per i pendolari che entro agosto si troveranno le tasche alleggerite.

I rincari sul trasporto pubblico arrivano puntuali: il costo del biglietto lieviterà del 10%. E questo, dopo l'ultimo aumento registrato a febbraio, che si è attestato al 7% in Bergamasca, contro il 10% regionale. Insomma, viaggi più costosi per i pendolari che entro agosto si troveranno le tasche alleggerite.

La decisione è stata presa nel corso della riunione di martedì 31 maggio al Pirellone incentrata sulla riforma del Tpl (Trasporto pubblico locale). Ovviamente, prima dell'ok definitivo, il progetto di legge che modifica il settore dei trasporti dovrà avere il benestare anche della Giunta – che affronterà la questione nelle prossime settimane – e infine del Consiglio regionale. Le cause degli aumenti del costo del biglietto sono da ricercarsi nei tagli ai trasferimenti statali. Una soluzione quasi obbligata secondo l'assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo: «Questi aumenti sono una medicina amara ma necessaria per tenere in equilibrio il sistema del trasporto pubblico in Lombardia – ha affermato –. Altrimenti, come già sta avvenendo in altre Regioni, l'unica alternativa sarebbe quella di tagliare i servizi».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 2 giugno

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