Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 29 Aprile 2011
«Le telecamere per le Ztl non vanno
Ottantamila euro buttati al vento»
Il Pd all'attacco sulle telecamere delle Zone a traffico limitato. «Nonostante gli annunci di Ceci, sono ancora inutilizzate e costano ai cittadini 80 mila euro l'anno», è la denuncia del consigliere democratico di Palafrizzoni Giacomo Angeloni.
Il Pd all'attacco sulle telecamere delle Zone a traffico limitato. «Nonostante gli annunci di Ceci, sono ancora inutilizzate e costano ai cittadini 80 mila euro l'anno», è la denuncia del consigliere democratico di Palafrizzoni Giacomo Angeloni.
«L'assessore alla Mobilità Gianfranco Ceci ha cominciato a promettere l'attivazione delle telecamere ai varchi delle Ztl già nei primi mesi del suo mandato, rinviando la data di mese in mese – ricorda Angeloni –. L'ultimo annuncio (risalente al gennaio 2010) dava per certa la partenza della fase sperimentale entro 90 giorni: ne sono passati più di cento, e Bergamo aspetta. Gli annunci spot del vicesindaco sono noti, non è la prima volta che gliene chiediamo conto anche in Consiglio comunale».
Le telecamere ai varchi delle Ztl sono state volute e installate dalla precedente amministrazione nella primavera 2009. «All'assessore Ceci – continua il consigliere – spettava il compito di chiedere l'autorizzazione del ministero: richiesta avanzata solo lo scorso luglio, e accolta ben sei mesi fa. Certo, all'inizio il nuovo sistema potrebbe creare un po' di confusione e qualche disservizio: proprio per questo sarebbe necessario avviare una fase sperimentale, che però non è mai partita». A essere colpiti da questa paralisi amministrativa, secondo Angeloni, non sono soltanto i residenti, ma tutti i contribuenti bergamaschi.
«Il sistema di videosorveglianza – dice il democratico – costa ad Atb (e quindi al Comune) oltre 80 mila euro l'anno di manutenzione. Soldi buttati, visto che le telecamere restano inutilizzate». Questo, per il Pd, è comunque solo uno dei problemi di mobilità: «Non esiste una reale politica di alternativa all'auto, i servizi a supporto della mobilità dolce sono concentrati solo in centro mentre i parcheggi di interscambio vengono abbandonati. I dissuasori mobili di via Tasso sono fuori uso e le auto passano, via Pignolo è ormai piena di auto parcheggiate senza permessi. Nella Ztl di quartiere Finardi, invece, pochi giorni fa sono stati sostituiti i dissuasori mobili: perche?».
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