Cronaca
Giovedì 28 Aprile 2011
Sarnico, rinasce l'ultima riva
A nuovo tutta la costa lacustre
La riqualificazione della piazza Santissimo Redentore adiacente la parrocchiale (per un importo di 800 mila euro), la realizzazione di due nuove rotatorie, l'inderogabile sistemazione della piazzola ecologica. E poi il progetto per il recupero dell'ultima sponda di Sarnico.
La riqualificazione della piazza Santissimo Redentore adiacente la parrocchiale (per un importo di 800 mila euro), la realizzazione di due nuove rotatorie, l'inderogabile sistemazione della piazzola ecologica. E poi il progetto per il recupero dell'ultima sponda di Sarnico, quella che da Villa Surre sfila davanti al Cocca Hotel e arriva al confine con il territorio di Predore. Che sarà affiancata da una pista ciclopedonale: partirà dal lido Nettuno e, una volta completata, permetterà di andare a piedi o in bici, in tutta sicurezza, dal parco dei Lazzarini fino a Predore, percorrendo in pratica tutta la sponda del Sebino di Sarnico.
Sono questi alcuni tra gli investimenti più significativi individuati dall'Amministrazione comunale di Sarnico e inseriti, per essere finanziati, nel piano delle opere pubbliche 2011-2013. Piano approvato in Consiglio comunale con i voti della maggioranza «Sarnico protagonista», guidata dal sindaco Franco Dometti, e dei rappresentanti di minoranza di «Volontà e servizio». Contrari i consiglieri della lista civica «Padani per Sarnico».
«Proseguiamo - ha commentato il sindaco - un percorso che ha come traguardo quello di disegnare una cittadina più piacevole, appetibile e vivibile. Con impegno e tra tante difficoltà, ci stiamo riuscendo, compatibilmente con le risorse economiche disponibili. Tra i tanti progetti in cantiere, va nella direzione di spingere l'acceleratore ancora una volta sul turismo e sul tempo libero, quello di completare la ciclovia e rendere vivibile l'area davanti al Cocca Hotel».
È una superficie di 4.000 metri quadrati in riva al Sebino, oggetto di un progetto curato dallo studio dell'ingegner Dario Catalini, che ne spiega i dettagli: «Sono due gli interventi previsti: uno per realizzare i circa 850 metri di pista ciclabile dal lido Nettuno fino a Villa Surre, l'altro per proseguire la ciclovia fino a Predore e per riqualificare l'area verde, dove verrà rifatto, in alcuni tratti ex novo, il manto erboso, verranno posate panchine e fontanelle».
Leggi di più su L'Eco di giovedì 28 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA