Yara: nuovo sopralluogo
del medico legale a Chignolo

Nuovo sopralluogo del medico legale Cristina Cattaneo al campo di Chignolo d'Isola dove, quasi due mesi fa, venne ritrovato il corpo senza vita della piccola Yara Gambirasio. L'esperta che ha eseguito l'autopsia sul corpo della tredicenne ha infatti ritenuto opportuno tornare in via Bedeschi per prelevare nuovi campioni di terriccio e di essenze arboree: materiale che verrà ulteriormente confrontato con quello trovato sui poveri resti di Yara, ancora custoditi all'Istituto di medicina legale di Milano.

La professoressa Cattaneo non intende infatti lasciare nulla al caso: infatti, come già confermato dal pubblico ministero titolare dell'indagine, Letizia Ruggeri, il medico legale utilizzerà tutti i 90 giorni chiesti alla Procura per eseguire gli accertamenti e scoprire qualcosa di utile per risalire agli assassini di Yara.

Resta ancora da chiarire con precisione, per esempio, la causa esatta della morte della tredicenne: le condizioni del corpo, rimasto all'aperto per tre mesi esatti (e per 25 giorni ricoperto dalla neve), purtroppo non sono di aiuto per gli inquirenti.

Martedì Cristina Cattaneo è così tornata a Chignolo. Difficile capire se questo ulteriore accertamento sia da leggere come un segnale positivo o negativo nell'indagine, ovvero se i nuovi campioni sono stati prelevati perché i precedenti non avevano fornito elementi utili, oppure per avere, come è auspicabile, soltanto delle conferme.

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