Domenica d'estate a primavera:
e la Trucca sembra Riccione

È stata una vera e propria domenica in stile estivo quella che si è vissuta a Bergamo e un po' in tutta la nostra provincia. Merito del supercaldo che ha spinto molti a fare quello che di solito si fa a giugno. Con tanto di piccola «spiaggia» improvvisata attorno al laghetto del parco della Trucca.

Qui, come altrove, sono spuntati i salviettoni, le creme solari e qualche bikini. L'area verde del nuovo ospedale è stata presa d'assalto. Un quarto d'ora per trovare parcheggio: i più furbi sono arrivati in bici, in moto o roller.

Ma il copione è stato simile da Città Alta al centro, dai Colli ai parchi di periferia; dai fiumi (in particolare le sponde del Serio, ad Alzano). Abbigliamento ridotto, code fuori dalle gelaterie, sport in tutte le salse.

La domenica, alla Trucca, è stata «all inclusive» e «a costo zero». Il necessaire è dei più fantasiosi: tende per l'ombra (intanto che si aspetta che gli alberi crescano), frisbee, giochi in scatola, le classiche carte, libri. Immancabili le bottigliette d'acqua, alla fontanella c'è la fila. Qualcuno (suscitando l'invidia dei vicini) ha tirato fuori dal frigobar il gelato o un frutto.

Si boccheggiava (nonostante la brezza del tardo pomeriggio) ma per tutti l'imperativo era stare all'aria aperta e farsi coccolare da questo anticipo d'estate. Sperando che duri. Il panorama è vario: dalle famiglie alle comitive di amici, dai fidanzatini ai single con cane al guinzaglio.

Dettagli, curiosità e interviste su L'Eco di Bergamo dell'11 aprile