Cronaca
Sabato 09 Aprile 2011
Banconote false, resto vero
Truffati i volontari della Uildm
In occasione della Giornata nazionale Uildm fra i 6.800 euro raccolti per aiutare la sezione di Bergamo dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, ben 3 (da 100 euro cadauna) sono risultate false: un episodio increscioso che si commenta da sè.
Gioia e dolore per i volontari della Uildm di Bergamo. In occasione della settima Giornata nazionale Uildm andata in scena lo scorso fine settimana, infatti, la soddisfazione per la cifra donata dai bergamaschi (gente che non smentisce mai la sua tradizionale solidarietà: 6.800 gli euro versati) è stata presa a sberle dai soliti ignoti, capaci di delinquere anche quando c'è di mezzo la solidarietà. Tra le banconote versate per aiutare la sezione di Bergamo dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, ben 3 (da 100 euro cadauna) sono risultate false.
«Eravamo presenti in quattro punti cittadini – spiegano Corrado Basile, presidente della Uildm, ed Edvige Invernici, segretaria dell'associazione –: all'esterno del ristorante La Marianna, in Città Alta, del Pam, in centro, del Carrefour di Via S.Bernardino e presso il mercato del Monterosso. Sotto i gazebo facevano bella mostra le nostre farfalle di peluche “Italia”, create per festeggiare il 150° dell'Unità nazionale. Per l'occasione abbiamo tenuto aperta anche la nostra sede, al Monterosso.
E proprio presso la sede, il Pam e il Carrefour, sabato 2 aprile, tre persone diverse hanno donato una banconota da cento euro ciascuna per acquistare due farfalle chiedendo di avere 90 euro come resto. Le 270 euro restituite dai volontari Uildm erano vere – proseguono con amarezza Basile e Invernici –, mentre le tre banconote da cento euro erano false: purtroppo i nostri volontari al momento non se ne sono accorti, lo abbiamo scoperto il lunedì mattina, dall'impiegato della banca, nel versare il denaro raccolto».
Ai volontari della Uildm, sconcertati per l'episodio che danneggia persone colpite da una grave disabilità, non è restato altro da fare che presentare una denuncia verso ignoti al Comando provinciale dei Carabinieri in via delle Valli.
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