Treviglio, Siliprandi attacca Invernizzi
«Toglie la libertà di scelta agli elettori»

Cacciata dalla Lega, Patrizia Siliprandi commenta così la presa di posizione della segreteria ei lumbard: «Non si può cacciare una persona che ha portato avanti in questi cinque anni di opposizione consiliare un ideale tra l'altro condiviso da tutta la base del partito».

In attesa di una comunicazione ufficiale e diretta da parte della segreteria leghista, la candidata delle liste «Per cambiare», «Uniti per Treviglio» e «Per Siliprandi» ha precisato: «Nelle tre liste che mi appoggeranno non ci sono candidati al Consiglio comunale iscritti all'Udc a differenza di quanto dato per certo dal segretario provinciale Cristian Invernizzi». Patrizia Siliprandi non accetta quanto inoltre affermato dallo stesso segretario: «Io non agisco per ambizione personale ma per quella della città di Treviglio e dei trevigliesi, i quali sapranno di poter contare su una politica di volontariato posta alla base del nostro agire».

L'ex capogruppo consiliare della Lega Nord ha proseguito nell'attacco al segretario provinciale: «Invernizzi sta volutamente privando l'elettorato della libertà di scelta: teme infatti che possa ricadere sulle tre liste di centrodestra impegnate nel portare avanti quanto io e il compianto consigliere Riganti abbiamo fatto in cinque anni di opposizione e comunque proporremo nel programma della prossima legislatura». Quanto ad eventuali accordi al ballottaggio: «La segreteria leghista mi esclude da eventuali apparentamenti – ha concluso Siliprandi – sbagliando in partenza, perché è troppo presto per deciderlo. Non hanno capito che anche la nostra priorità è quella di sconfiggere il centrosinistra».