Meteo: gran caldo nel weekend
Temperature estive, anche 30°C

Il caldo dello scorso weekend non è finito. Anzi, sembra proprio essere scoppiata l'estate e la fase molto mite è destinata a perdurare. Nel fine settimana le temperature al Nord potrebbero raggiungere i 30 gradi. Lo dice il portale 3Bmeteo.com.

Il caldo dello scorso weekend non è finito. Anzi, sembra proprio essere scoppiata l'estate sull'Italia e la fase molto mite per il periodo che ci sta accompagnando da più giorni è destinata a perdurare. «Nel fine settimana c'è da attendersi un ulteriore aumento delle temperature che al Nord potrebbero raggiungere la soglia dei 30 gradi».

A dirlo è il meteorologo Francesco Nucera del portale 3Bmeteo.com. «Nei giorni scorsi - dice Nucera - abbiamo registrato temperature di tutto rispetto per il mese di aprile. Molte le località del Centro Nord che hanno infatti raggiunto la soglia dei 26/27 gradi. Ma questi valori potrebbero essere superati nel fine settimana».

«Agli effetti dell'anticiclone sub tropicale, che avrà i suoi massimi tra Francia e Germania, si sommerà anche l'effetto dei venti di caduta dalle Alpi con conseguente ulteriore riscaldamento. In particolare su Torinese, Cuneese, Milanese, Biellese, alto Piemonte, Varesotto, e Comasco non escludiamo che la colonnina di mercurio possa raggiungere localmente la soglia dei 30 gradi. Sarebbero valori mai registrati prima ad aprile. Continuerà a fare caldo anche in quota».

Situazione anomala, ma fino a quando? «Avremo almeno una prima decade di aprile con temperature fuori norma - spiegano da 3Bmeteo -. In alcuni casi anche di 7-8 gradi oltre le medie è piuttosto singolare. Si tratta di una fase inconsueta per il periodo, molto più vicina all'estate che non alla primavera. In genere, in questo periodo, le ondate calde non dovrebbero durare più di 3-4 giorni mentre ora notiamo una configurazione inconsueta, piuttosto tenace e persistente».

Pasqua più fresca ed instabile? «Ancora è un po' presto per dirlo, anche se timidi segnali di un cambio di tendenza si intravedono dopo il 15 del mese. Le correnti fresche dal nord Europa potrebbero infatti fare ritorno sulla nostra Penisola apportando un tempo più variabile e anche una generale diminuzione delle temperature».

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