L'addio all'uomo travolto dal trattore
Folla nella parrocchiale di Cenate Sotto

Tantissimi fedeli hanno partecipato lunedì al funerale di Francesco Mangili, il pensionato di San Paolo d'Argon morto venerdì ad Albano Sant'Alessandro. L'uomo stava lavorando con un trattore il terreno agricolo di proprietà del figlio Fausto, in via Ranzuchello. All'improvviso il macchinario agricolo si è ribaltato, schiacciando al torace il pensionato, morto sul colpo. Gli inquirenti stanno indagando per ricostruire la dinamica e le cause dell'incidente, ma non escludono che l'infortunio si sia verificato un'ora prima del tragico rinvenimento.

Durante il funerale - celebrato nella chiesa parrocchiale di Cenate Sotto, paese nativo del defunto - la bara era ricoperta da un cuscino di gerbere bianche ed era circondata dalla vedova Antonella, dal figlio Fausto, dai familiari, dagli amici e dai conoscenti.

Nell'omelia il parroco don Enrico d'Ambrosio ha ricordato ai numerosi fedeli presenti che «la nostra vita è fragile, appesa a un filo e proprio per questo è preziosa. Ogni istante rinnova il miracolo della vita». Dopo la Messa la salma è stata portata nel cimitero del paese per la tumulazione. Francesco Mangili abitava in via dei Bendettini a San Paolo d'Argon.

In pensione da un anno, era stato il titolare dell'azienda agricola omonima, che coltiva e vende insalate. Da un anno aveva ceduto l'attività al figlio, che saltuariamente aiutava nella gestione delle serre.

Monica Armeli