Provincia e Aero Club Bergamo:
alleanza per la protezione civile

Nella sede dell'Aero Club di Bergamo Taramelli si è tenuta la firma del protocollo di intesa tra la Provincia di Bergamo e l'associazione Aero Club Bergamo, relativo ad attività di osservazione del territorio per finalità di protezione civile.

Erano presenti, il presidente della Provincia Ettore Pirovano, l'assessore alla Protezione civile Fausto Carrara, il presidente dell'Aero Club Marco Ghisalberti, il sindaco di Orio al Serio Gianluigi Pievani e altre numerose autorità.

"Da oggi la Protezione civile bergamasca ha la sua flotta aerea grazie alla collaborazione dell'Aero Club Bergamo e alla disponibilità dei soci piloti che hanno deciso di mettere a disposizione gratuitamente il loro tempo passato in volo sul territorio bergamasco, dalla pianura alla montagna, per controllare il territorio - ha sottolineato il presidente Ettore Pirovano -. Avremo così a disposizione un punto di vista privilegiato in quota che permetterà ai volontari della Protezione civile di intervenire con tempestività e a colpo sicuro".

Il presidente Pirovano ha poi annunciato la realizzazione di un marchio con la dicitura congiunta "Provincia di Bergamo - Aeroclub Bergamo" che renderà immediatamente identificabili i velivoli che aderiscono al progetto di Protezione Civile. "Si tratta di una sinergia importante tra istituzioni e l'Aeroclub - ha spiegato l'assessore Fausto Carrara che sottolinea come l'attività venga svolta a titolo gratuito e su base volontaria -. Un grazie a tutti quanti collaboreranno a questa importante iniziativa per la tutela del territorio bergamasco, un chiaro esempio di come insieme ai vari attori si possano concretizzare le idee e costruire progetti a beneficio dei cittadini”.

"E' un accordo importante quello sottoscritto con l'Aero Club Bergamo - spiega il dirigente Alberto Cigliano- che ha offerto la disponibilità ad attività di osservazione e monitoraggio del territorio della Provincia di Bergamo per esigenze di Protezione civile, quali dissesti idrogeologici, valanghe, reticolo idrografico e viabilità strade, la rilevazione e segnalazione di incendi boschivi, l'esecuzione di fotografie aeree e eventuali esigenze connesse alle funzioni della Provincia”.

Marco Ghisalberti, presidente dell'associazione Aero Club Bergamo, ha spiegato che verranno utilizzati velivoli con i requisiti di sicurezza, affidabilità e manutenzione richiesti dalla normativa vigente in campo aeronautico e piloti titolari di licenza aeronautica con le abilitazioni necessarie e appositamente addestrati secondo le normative ENAC. Saranno inoltre requisiti fondamentali il rispetto delle normative sul traffico aereo e delle condizioni meteorologiche previste per il volo a vista (VFR), comprese quelle relative al trasporto di personale terzi (tecnici, volontari, ecc.).

Infine verranno istruiti i volontari di protezione civile delle organizzazioni individuate dalla provincia e/o i tecnici di enti che collaborano al protocollo e che saliranno a bordo dei velivoli dell'Aero Club. Nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione con il Centro Operativo AIB di Curno del Corpo forestale dello Stato, personale del CFS ha illustrato ai piloti impegnati nell'iniziativa come distinguere e segnalare un focolaio o un incendio, evidenziando quali sono gli elementi necessari da comunicare alla Sala Operativa del CFS.