Nuovo Gleno: il 12 aprile
sarà posata la prima pietra

Il direttore della Fondazione Casa di ricovero Santa Maria Ausiliatrice onlus, Fabrizio Lazzarini, ha annunciato che martedì 12 aprile alle 11 è in programma una cerimonia per la posa della prima pietra del Nuovo Gleno.

La prima fase dei lavori, con la costruzione di tre strutture per gli anziani, saranno 360 i posti letto complessivi, dovrebbe finire entro il 2011 perché «siamo abbastanza in linea con i tempi», ha commentato sempre Lazzarini che ha sottolineato come si costruirà in classe A, nonostante non fosse stato richiesto dalla Regione.

Il 7 febbraio è stato assegnato l'appalto: il nuovo Gleno sarà realizzato fattivamente dalla cordata costituita dalla Cooperativa Muratori di Reggiolo (Reggio Emilia) e dalle imprese bergamasche Luigi Cividini e Termigas, mentre Ubi Leasing, società del gruppo Ubi Banca, si occuperà del lato economico.

La data del 12 aprile, giorno nel quale saranno svelato i particolari dell'opera, è stata data da Lazzarini nel corso della conferenza stampa in cui è stato presentato il programma dei festeggiamenti per il bicentenario della fondazione. Scatteranno il 28 e 29 maggio con uno speciale «Open weekend», durante il quale il Gleno sarà aperto e ci sarà anche un picnic.

«Diamo ufficialmente il via a una serie di iniziative che hanno un duplice scopo - ha sottolineato Lazzarini - : quello di festeggiare degnamente un traguardo così importante per la Fondazione e quello di aprire maggiormente l'istituzione alla città, coinvolgendo gli ospiti, i parenti, ma anche le famiglie, la società civile e i giovani, a dimostrazione che la casa di ricovero non deve essere concepita come un luogo di confine, chiuso e triste ma, al contrario, una realtà integrata nella città, una realtà promotrice di cultura, di eventi, di momenti aggreganti e piacevoli. Ci sembra sia il miglior modo per celebrare due secoli di passione per la vita».

Ecco il calendario di massima degli eventi
Il 28 e 29 maggio si terrà uno speciale Open weekend. Per l'occasione l'area all'aperto del centro di via Gleno verrà appositamente attrezzata al fine di permettere ai visitatori di godere dello spazio esterno per un picnic o per qualche ora all'aria aperta. Famiglie, bambini ed anziani potranno così trascorrere due giornate tra tornei di carte, bancarelle con gelati e zucchero filato e spettacoli itineranti di burattini.
Nel mese di maggio prenderà il via un servizio di comicoterapia, efficace arma per combattere la malattia, la solitudine e la tristezza. Due volte al mese animatori volontari, ispirati dal famoso metodo Patch Adams che ha fatto della comicità un'efficace terapia contro la malattia, incontreranno gli ospiti della struttura per portar loro una ventata di allegria, dispensando sorrisi e sano divertimento.
Martedì 31 maggio la Fondazione ospiterà la premiazione del concorso, rivolto alle scuole materne, primarie e secondarie di Bergamo e della Lombardia, «Nonni, che Storie/ Memorie per il futuro». Un'iniziativa nata per sollecitare gli studenti a stringere legami con i propri nonni, raccogliendo le testimonianze, i ricordi e le tradizioni legate al loro vissuto. Il mondo della scuola, rappresentato dalle migliaia di alunni partecipanti, entra così in contatto con gli anziani, riconoscendone la loro fondamentale importanza all'interno del tessuto sociale.
Giovedì 22 settembre sarà organizzato un convegno scientifico dal titolo «L'epidemia della Cronicità» durante il quale interverranno esperti di fama nazionale ed internazionale, tra i quali il professor Giulio Maria Pasinetti, docente di Geriatria alla scuola di medicina Monte Sinai di New York e ricercatore pluripremiato per la lotta contro l'Alzheimer. Nel corso del convegno si parlerà del ruolo dell'Università, con particolare attenzione alla didattica e alla ricerca, e verranno approfonditi temi riguardanti la terza età. L'incontro si svolgerà nell'arco di mezza giornata e si terrà presso il Teatro Sociale, prestigiosa location situata a Bergamo Alta.
A novembre è in programma una speciale serata di Gala: il palco del teatro Donizetti ospiterà uno spettacolo comico con alcuni famosi monologhisti di Zelig che sposeranno questa nobile causa, portando con gioia un esempio di solidarietà.