Cronaca
Lunedì 21 Marzo 2011
Rc auto sempre più care
Ma Bergamo è sotto la media
Bergamo soffre meno l'impennata delle tariffe RCAuto nel 2010. Davanti alle crescite a doppia cifra che riguardano sia il tradizionale canale sia quello diretto, il nostro territorio registra aumenti dimezzati e costi finali ben al di sotto delle medie nazionali.
Bergamo soffre meno l'impennata delle tariffe RCAuto nel 2010. Davanti alle crescite a doppia cifra che riguardano sia il tradizionale canale (+18%), sia quello diretto (per via telefonica e online: +21,4%), il nostro territorio registra infatti, pur tra le diverse casistiche e specifiche, aumenti dimezzati e costi finali ben al di sotto delle medie nazionali. Nel primo caso, pur non evitando la corsa all'aumento dei prezzi, Bergamo contiene gli aumenti al 7%-9%, in linea con le tariffe del Nord Italia (Milano +9,9%). Sul fronte online, invece, a Bergamo si risparmia il 25%.
Il quadro emerge dall'Osservatorio Auto di Aiba, l'associazione italiana broker di assicurazioni, sulla base dell'analisi dei prezzi di listino applicati dalle compagnie di assicurazione raccolti da Check-It-Auto, il comparatore di tariffe auto e delle garanzie offerte da ogni singola polizza ad uso dei broker Aiba. Nel 2010 la crescita media nazionale dei costi per l'assicurazione obbligatoria sulla responsabilità civile è stata rafforzata dal poderoso aumento (+6,6%), registrato nel solo ultimo trimestre 2010, nonostante l'evidente miglioramento degli indicatori tecnici del comparto. In crescita nel 2010 anche le tariffe RCAuto applicate dalle compagnie cosiddette «dirette»: +21,4%. Rialzi che, secondo quanto elaborato dall'Osservatorio Assicurazioni Auto di Cercassicurazioni.it (broker comparatore online di assicurazioni), si stanno verificando costantemente da 18 mesi, e che hanno portato al rialzo medio del 25%. In generale, sono 867 gli euro usciti in media dai portafogli degli italiani nel 2010 per la Rc auto tradizionale; 748 euro invece quelli medi ricorrendo al canale «diretto», che rimane ancora economico anche se il vantaggio competitivo si sta restringendo sempre più.
Visti gli incrementi, non sorprende quindi che oltre il 10% degli automobilisti italiani abbia deciso nel 2010 di cambiare compagnia di assicurazione, alla ricerca di tariffe più convenienti, in aumento rispetto al 9,3% del 2009, all'8% del 2008 e al 6,3% del 2006. Sul fronte online, in base ai preventivi RCAuto realizzati a dicembre da Check-It-Auto ricorrendo a 26 compagnie assicurative (oltre il 90% del mercato), a Bergamo i costi variano da un minimo di 281 euro a un massimo di 578 euro. A livello regionale, pare che Varese (344-606) sia quella che dà meno «rassicurazioni alle assicurazioni».
Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 21 marzo
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