Aria nuova a Palazzo Frizzoni
Al via il «valzer dei dirigenti»

Prima le caselle, ora i nomi. Tre mesi dopo aver approvato la riorganizzazione della macchina comunale, ora a Palafrizzoni è il momento del valzer del dirigenti. Una rivoluzione.

Prima le caselle, ora i nomi. Tre mesi dopo aver approvato la riorganizzazione della macchina comunale, ora a Palafrizzoni è il momento del valzer del dirigenti. Una rivoluzione.

Tre i dirigenti non interessati dalla riforma per il ruolo ricoperto: Paolo Cianciotta al comando della polizia locale, il suo predecessore Virgilio Appiani ora all'Unità di progetto Sicurezza urbana e Vito Gritti all'avvocatura. Poi comincia il valzer.

Dario Tadè resta alla guida dell'area Politiche del territorio, assumendo anche la direzione Pianificazione urbanistica. Quella dell'Edilizia privata e attività economiche va a Nicola Cimmino (prima si occupava di strade e parcheggi, sotto l'area Lavori pubblici) che prende il posto di Massimo Casanova passato alla direzione Mobilità, ambiente e innovazione. Lascia l'Edilizia privata.

L'area dei Lavori pubblici ha un nuovo dirigente, Giorgio Cavagnis, prima alla Pianificazione urbanistica. Cavagnis assume anche la direzione Gestione Pop e opere del verde. Pietro Foresti lascia la guida dell'area Lavori pubblici per occuparsi della direzione Strade e parcheggi, mentre Dario Mazza conserva quella all'Edilizia comunale e cimiteriale.

Nuovo dirigente anche per l'area Politiche sociali e culturali: è Massimo Chizzolini, finora direttore dell'Istituzione ai servizi alla persona. A tutti gli effetti uno scambio di incarichi con Gaspare Passanante, che va all'Istituzione. Chizzolini assume anche la direzione ai Servizi sociali ed educativi, mentre Erminia Carbone quella alla Cultura e Turismo. Prima aveva la direzione Contratti ed appalti, nell'area Affari istituzionali.

Elena Pasini conserva la responsabilità dell'area, così come quella della direzione Bilanci e servizi finanziari. Alla direzione dei Servizi a rete e patrimonio, dove c'è Diego Finazzi.

L'area degli Affari istituzionali va appannaggio di Giacoma Giaccone, che ha anche la direzione Assistenza agli organi. Quella Contratti e appalti va invece a Giovanni Cappelluzzo, che lascia la direzione Cultura e turismo, in uno scambio con la Carbone.

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