Raffica di furti in provincia Ladri in fuga con bottini miseri

Ladri in azione in alcuni paesi della provincia nella notte e questa mattina. Diversi i colpi a segno, tutti per bottini miseri o addirittura per niente, a Canonica, Arcene, Stezzano e Valbrembo. A Canonica un gruppo di malviventi verso le 3 di notte ha «visitato» i garage di un condominio sulla strada provinciale per Fara, al civico 1. I ladri hanno scavalcato il cancello e sono scesi dalla rampa esterna fino ai box per poi praticare in tutte le saracinesche (34 in totale) un forellino per far scattare le maniglie esterne. L’ultimo garage ha fatto scattare l’allarme e ha svegliato i condomini. I ladri sono scappati senza portare via niente. 15 giorni fa, nello stesso condominio, era stato svaligiato un appartamento.

Furto nella notte anche ad Arcene, dove 3 o 4 persone si sono introdotte nel negozio di calzature Scaini, sulla statale 42, al piano terra della villa del titolare. Verso le 4.40 della notte i malviventi hanno forzato una finestra sul retro. Nel negozio è suonato l’allarme e i ladri sono scappati portando via 40 scarpe (10 paia e 20 spaiate), per un danno stimato sui 4.000 euro. Il titolare del negozio è sceso a controllare, mentre il figlio, dal videocitofono, ha notato i malviventi fuggire dal retro.

A Stezzano i ladri all’1.30 di notte hanno preso di mira una grande villa trifamiliare posta in una zona periferica. Sono entrati nel garage di uno dei tre appartamenti e il padrone di casa, un pensionato che vive solo e che in quel momento era ancora alzato a guardare la televisione, ha sentito i rumori provenire dal piano di sotto. Subito ha acceso tutte le luci ed è uscito a controllare cosa stesse succedendo. Ha trovato la porta del garage aperta e per terra il portafoglio - era rimasto su una mensola dell’ampio locale - svuotato dei pochi spiccioli che c’erano.

In mattinata, invece, furto ai Vivai cattaneo di Valbrembo, Due persone su una Opel Corsa bianca si sono introdotte nel vivaio, mentre il titolare si trovava in giro con il trattore. Sono entrate nel capannone e hanno portato via alcune motoseghe, per un valore complessivo stimato in 2.500 euro. Il titolare, rientrando, ha visto allontanarsi velocemente la Opel verso Villa D’Almè e si è insospettito, anche perché ha riconosciuto l’auto, già notata una settimana fa nei dintorni del vivaio. Poi ha scoperto il furto.

(18/11/2004)

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