Il giorno dell’inaugurazione del raddoppio ferroviario Bergamo-Treviglio è arrivato. Martedì 19 luglio arriverà anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi. A mezzogiorno in punto il convoglio con Lunardi - al suo fianco il presidente e amministratore delegato delle Ferrovie, Elio Catania - entrerà nella stazione Ovest di Treviglio: la partenza dalla stazione di Bergamo è prevista alle 11,30 e il treno percorrerà i 20 chilometri del raddoppio.
Ad attendere il treno sulla banchina della stazione Ovest della città della Bassa ci sarà però un presidio organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil: una manifestazione per segnalare i gravi ritardi e le inadempienze nella realizzazione delle infrastrutture decise da lungo tempo e di cui Bergamo - secondo i sindacati - ha assoluto bisogno.
Anche Confindustria Bergamo, nonostante l’apprezzamento per l’entrata in funzione del raddoppio del tratto ferroviario Bergamo-Treviglio, fa sapere attraverso un comunicato congiunto con le organizzazioni sindacali provinciali che il ritardo di oltre vent’anni nella realizzazione di questa come di altre infrastrutture (vedi interporto e asse interurbano) dimostrerà «fin dall’inizio una certa inadeguatezza delle opere, a causa del traffico che nel frattempo è quasi raddoppiato».
Confindustria e sindacati, si legge ancora nel comunicato, sono determinati «nel sostenere, con la loro azione di stimolo e rappresentanza, lo sviluppo delle infrastrutture che sono una rete indispensabile per mantenere la competitività del nostro territorio e delle sue imprese».
(18/07/2005)
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