Ha suonato il campanello spacciandosi per un carabiniere, ma quando il padrone di casa ha aperto la porta gli ha sparato un colpo di pistola. È accaduto ieri sera a Longuelo, in un condominio di via Rossini: Alfredo Bigiani, muratore di 47 anni, era nel suo appartamento con la moglie e la figlia quando uno sconosciuto è arrivato a casa sua e al citofono ha detto di essere un militare dell’Arma venuto per notificargli un provvedimento del magistrato di sorveglianza.
Il muratore è sceso al piano terra per parlare col sedicente carabiniere, ma quando ha aperto la porta si è trovato davanti uno sconosciuto con il volto coperto da una sciarpa e una pistola in mano. Bigiani ha subito richiuso la porta, ma il proiettile lo ha colpito di striscio al torace.
Gli inquirenti stanno cercando in queste ore di capire se l’aggressione sia legata al passato di Alfredo Bigiani, che è stato in carcere per 27 anni per alcune rapine. Bigiani era conosciuto a Bergamo anche perché veva aperto un bar a Pedrengo: lo aveva chiamato «L’Ora d’Aria» per ironizzare sul suo passato.
(18/01/2006)
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