Festa e bandiera della Lombardia
Via libera dal Consiglio regionale

La Regione ha approvato la legge per promuovere e sostenere iniziative in tutta la Lombardia per i 150 anni dell'Unità d'Italia. E, su richiesta della Lega, entro 120 giorni sarà istituita la festa (forse il 29 maggio) e la bandiera della Regione Lombardia.

La Regione ha approvato la legge per promuovere e sostenere iniziative in tutta la Lombardia per i 150 anni dell'Unità d'Italia. E, su richiesta della Lega, entro 120 giorni sarà istituita la festa (forse il 29 maggio) e la bandiera della Regione Lombardia.

Per la legge sulle celebrazioni solo la Lega Nord ha votato contro il provvedimento. Il Consiglio regionale ha dunque concluso, dopo due sedute, il dibattito sulla legge che stanzia 1,3 milioni di euro. Fra le novità dell'ultimo momento c'è il sì, con voto segreto, a un emendamento Idv che impone di far suonare l'Inno di Mameli prima di ogni seduta dell'assemblea nel corso del 2011.

Approvato anche l'ordine del giorno che ha posto fine all'ostruzionismo del Carroccio, dopo l'accordo col Pdl, con cui si chiede rapida istituzione della festa e della bandiera della Lombardia già previste dallo Statuto (solo Sel ha votato contro). Il termine è stato anticipato: il comitato tecnico si deve riunire entro 15 giorni e approvare i due impegni entro 90.

Voto favorevole anche a un ordine del giorno di cui era prima firmataria Elisabetta Fatuzzo (Pensionati), che chiede di dotare le sedi territoriali della Regione di bandiere tricolori da offrire ai cittadini che ne facciano richiesta per il 17 marzo. Il via libera alla legge (51 sì, 16 no, nessun astenuto) è stato concluso da un applauso, cui non si sono associati i consiglieri leghisti, alcuni dei quali hanno sventolato una bandiera con la Croce di San Giorgio (che è candidata a essere quella ufficiale della Lombardia), mentre quelli dell'Idv installavano dei piccoli tricolore sui propri banchi.

L'ostruzionismo della Lega Nord contro la legge per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia si è concluso in Consiglio regionale lombardo, dopo che Pdl e Carroccio hanno trovato l'accordo su un emendamento a un ordine del giorno: la Lega ha ritirato i suoi 40 odg e 200 emendamenti al progetto di legge in discussione, in cambio ha ottenuto l'impegno a istituire entro 120 giorni la festa e la bandiera della Regione Lombardia, come da Statuto. Nonostante ciò la Lega ha confermato che voterà contro la legge nel voto finale.

«Probabilmente - ha spiegato il capogruppo leghista Stefano Galli - la festa sarà il 29 maggio, giorno della battaglia di Legnano, dunque la festa del Carroccio che per noi è una data importante». In quella ricorrenza, quando sarà istituita, sarà «festa regionale e dunque non si lavorera». Quanto alla bandiera, si profila l'introduzione della Croce di San Giogio.

L'emendamento che ha bloccato l'ostruzionismo è stato presentato dal relatore Gianluca Rinaldin (Pdl) e prevede l'istituzione di un comitato apposito. «Avrà 9 membri - ha poi precisato Rinaldin - 3 di nomina della giunta, 6 del Consiglio, di cui metà della maggioranza e metà della minoranza». L'esame del progetto di legge, già rallentato una settimana fa, sta andando a singhiozzo: la seduta è stata nuovamente sospesa, dopo che il Pd ha chiesto tempo per valutare la novità.


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