Il card. Tettamani ricorda Yara:
«La Madonna ci porti consolazione»

«Allarghiamo il cuore e facciamo in modo che i suoi confini giungano a tutti i mali. Mali che hanno portato all'uccisione terribile e feroce della piccola Yara». Lo ha detto il card. Dionigi Tettamanzi all'omelia della messa a Treviglio per la Madonna delle Lacrime.

«Allarghiamo il cuore e facciamo in modo che i suoi confini giungano a tutti i mali. Mali che hanno portato all'uccisione terribile e feroce della piccola Yara, la quale ha spento di colpo le speranze che sono palpitate per parecchie settimane nel cuore dei suoi genitori e di tante persone». Sono le parole dell'arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, pronunciate all'omelia della Messa del Miracolo celebrata ieri a Treviglio in occasione della Madonna delle Lacrime

Il pensiero del porporato è andato dunque a Yara Gambirasio, la tredicenne ritrovata senza vita sabato, a tre mesi dalla sua scomparsa: tantissimi i fedeli commossi che hanno gremito come il santuario.

L'arcivescovo di Milano ha parlato di speranza: «In mondo pieno di difficoltà a farci gioire sono gli occhi e il cuore di Maria. Che la Madonna delle Lacrime diventi la donna della consolazione e del sorriso».

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