Riprese le ricerche di Daniel
Usata anche una termocamera

Sono riprese nella mattina di mercoledì 23 febbraio nell'area di Baldissero Canavese, in provincia di Torino, le ricerche di Daniel Busetti, il ventenne muratore di Martinengo sparito sabato sera dal luogo dell'incidente stradale nel quale era rimasto coinvolto, a Cavernago.

Protezione civile, vigili del fuoco, carabinieri, unità cinofile, Croce Rossa, volontari del Soccorso alpino e i ragazzi della comunità spirituale Damanhur hanno esteso il loro raggio d'azione e aumentato le forze: si parla di una cinquantina di persone specializzate, otto unità cinofile e decine di volontari. Il cerchio intorno a Daniel sembra stringersi, anche se la zona è molto impervia con strapiombi e terreni scoscesi.

Già martedì erano entrati in azione i cani molecolari che stanno seguendo le tracce del giovane dopo aver fiutato gli scarponicini e il giubbotto abbandonati, forse volutamente per agevolare il suo ritrovamento, dal ventenne che sembra essere ancora in evidente stato di choc. In azione anche un elicottero con il megafono.

Nella scorsa notte sono stati utilizzate anche le termocamere, ovvero telecamere in grado di registrare la temperatura corporea, purtroppo senza esito. Il ragazzo potrebbe essersi anche gettato in acqua, le sue scarpe e le sue calze sono state trovate vicino a un torrente Chiusella, e dunque i soccorritori stanno battendo anche le rive del corso d'acqua.

Il papà e il fratello di Daniel stanno partecipando alle ricerche e sono alloggiati nella foresteria della comunità Damanhur, in Valchiusella, che è diventata anche la base operativa dei soccorsi. Daniel aveva svelato lunedì verso le 18,30 ai volontari della comunità la sua identità, dicendo che era stato coinvolto in un incidente nella Bergamasca e che non vedeva l'ora di tornare a casa per non far penare la sua famiglia.

L'incontro era stato segnalato alle forze dell'ordine che subito avevano raggiunto la comunità, ma il ventenne era scappato di nuovo. È stato visto altre tre volte da persone diverse, però il muratore si è sempre dileguato. E non sarà facile trovarlo, se non vorrà farsi trovare, proprio perché l'area è estesa e ci sono molti posti dove ci si può nascondere.

La comunità spirituale Damanhur, che è molto attenta anche ai problemi dell'ambiente, è attiva da 36 anni, ha una propria squadra di protezione civile e molti amministratori, un sindaco e 21 consiglieri, sul territorio. Ha ricevuto anche un premio da un'agenzia delle Nazioni Unite per la sua opera.

Daniel era rimasto coinvolto sabato sera in un incidente automobilistico. Al volante della sua auto si era scontrato con un altro veicolo, sul quale si trovavano tre ragazze. L'amico che viaggiava con lui e le tre donne erano rimasti feriti, ma in modo non proccupante. Il fatto però aveva choccato il giovane che improvvisamente si era allontanato dal luogo dello schianto.