Corse extraurbane, si paga di più
Per il mensile aumenti fino a 5 €

Scattano da martedì 15 febbraio gli aumenti decisi dalla Provincia di Bergamo sul trasporto pubblico extraurbano. Sulle corse semplici più frequentate gli aumenti sono contenuti tra i 5 e i 20 centesimi mentre l'abbonamento annuale degli studenti (che però andrà rinnovato solo dal prossimo agosto) costerà dai 14 ai 38 euro in più.

I ritocchi per gli abbonamenti settimanali sono compresi tra i 50 centesimi e 1 euro e 50 centesimi, mentre per quelli mensili da 2 fino a 5 euro.

Il costo del settimanale «cinque giorni» è ritoccato con un aumento che va dai 50 centesimi a 1 euro e 40 centesimi.

La Provincia intende anche incidere sui chilometri annui percorsi, tanto che entro il prossimo 28 febbraio le aziende del trasporto pubblico che operano con la Provincia dovranno presentare un piano per tagliare - complessivamente - 515.000 chilometri sui 16 milioni percorsi annualmente. il piano dovrà poi avere il via libera della Provincia prima di essere operativo.

I criteri a cui le aziende del trasporto pubblico dovranno ispirarsi per i tagli sono legati a due fattori ben precisi: le tratte sovrapposte e quelle sottoutilizzate.

«Regione Lombardia - si legge in un comunicato stampa della Provincia - a seguito della manovra nazionale ha dovuto ridurre i trasferimenti agli enti locali e, nel 2011, la Provincia di Bergamo riceverà circa 2 milioni di euro in meno. Per contenere l'aumento delle tariffe via Tasso ha elaborato una manovra, approvata dalla Giunta lunedì 14 febbraio, che ha permesso alle aziende una razionalizzazione dei servizi con una modesta riduzione del numero dei chilometri da loro gestiti e, invece che applicare l'aumento del 10 per cento come previsto dalla delibera regionale, la Provincia ha contenuto l'aumento nella misura del 7%. Le aziende saranno inoltre tenute a introdurre i nuovi documenti di viaggio regionali che consentiranno di integrare il viaggio in treno con l'utilizzo del bus a un costo più conveniente per l'utente».
 
Per ulteriori approfondimenti: http://www.provincia.bergamo.it/Provpor/provBgViewEditorialNewsProcessWAI.jsp?editorialID=121252



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